Questa domenica 25 gennaio la Carovana della Pace con migliaia di bambini partirà da Castel Sant’Angelo per arrivare fino a piazza San Pietro dove due ragazzi leggeranno, accanto al Papa, il tradizionale messaggio.
Prima l’incontro a Castel Sant’Angelo, dove gli organizzatori contano di radunare più di 3mila tra bambini, genitori, educatori e catechisti, poi la Carovana animata verso l’abbraccio del Bernini, in piazza San Pietro, per la lettura del messaggio di due giovani ragazzi che affiancheranno Papa Francesco alla finestra del suo studio. La Carovana della pace è forse l’appuntamento più sentito da parte dell’Azione cattolica ragazzi di Roma proprio perché vissuto a stretto contatto con il proprio vescovo, al termine del mese tradizionalmente dedicato dalla Chiesa e dall’Azione cattolica alla riflessione sul tema della pace.
L’appuntamento è per domenica 25, alle 8.30, ai piedi di Castel Sant’Angelo assieme ai ragazzi di tutte le parrocchie della città e ai loro coetanei delle scuole non statali elementari e medie e di tutte le associazioni e gruppi che si occupano dell’educazione. Saranno tutti in strada per testimoniare che, come recita lo slogan dell’edizione di quest’anno, “La Pace è la Soluzione”. Un motto che trova la sua origine nella proposta nazionale dell’Acr per il cammino 2014/2015 incentrato sulla chiamata a mettersi alla sequela del Signore.
Nel corso dell’anno, accompagnati dal brano di “Gesù che cammina sulle acque” del Vangelo di Marco, i ragazzi si sono interrogati sul loro modo di seguire il Signore e sul proprio progetto di vita. È stato proposto anche un viaggio attraverso il “Laboratorio dell’inventore” nel quale i ragazzi hanno cercato di capire quali sono gli “strumenti” e le “materie prime” che il Signore ha affidato loro e come possono impiegarli per fare della loro vita “una bella invenzione” utile a tutti. Dopo l’animazione a Castel Sant’Angelo, quindi, i partecipanti si trasferiranno in corteo fino a piazza San Pietro, dove, prima dell’Angelus, riceveranno il saluto del cardinale Agostino Vallini e dei responsabili nazionali dell’associazione.
Quest’anno i fondi raccolti durante le Feste della Pace di tutte le Diocesi Italiane saranno destinati al progetto “Acqua per il Sahel” portato avanti insieme ai “Fratelli della Sacra Famiglia” in Burkina Faso; le offerte serviranno per l’acquisto di alcune macchine per l’estrazione dell’acqua a motrice umana chiamate “Pompe Volanta”.
Fonte: Roma Sette