Un pomeriggio con i poveri assistiti dalla Comunità di Sant’Egidio. È quello che Papa Francesco vivrà questa domenica pomeriggio, dalle 17, quando raggiungerà la sede della Comunità, che sorge nel cuore di Roma, a Trastevere.
“Al centro del Vangelo di Gesù”, ma anche al centro del cuore di Francesco. Due luoghi privilegiati nei quali i poveri trovano considerazione e aiuto, grazie anche alle tante strutture che nel nome di Cristo se ne prendono cura. Con loro, i più emarginati a vario titolo – non solo i non abbienti, ma gli immigrati, i nomadi, gli anziani soli – il Papa trascorrerà la prossima domenica pomeriggio in Trastevere, ospite della Comunità di Sant’Egidio, che del servizio ai poveri – considerati “amici”, anzi “familiari”, e non solo sfortunati da alleviare – ha fatto una delle pietre fondanti della sua esperienza.
In un comunicato, la Comunità descrive in dettaglio i momenti della visita che inizierà verso le 17, quando in compagnia del fondatore di Sant’Egidio, Andrea Riccardi, Papa Francesco attraverserà a piedi Piazza Santa Maria in Trastevere incontrando i fedeli, ascoltando i loro saluti, per poi giungere alla Basilica e rendere omaggio all’icona della Madonna della Clemenza, la più antica immagine lignea di Maria esistente a Roma. Qui, verranno proposte alcune testimonianze significative al Papa, che successivamente rivolgerà ai presenti un discorso, suggellato da un momento di preghiera.
Lasciata poi la Basilica, Papa Francesco raggiungerà a piedi la vicina in Piazza Sant’Egidio, sede della Comunità, dove ne incontrerà i responsabili, alcuni vescovi, sacerdoti e seminaristi, malati e altri gruppi di persone. di Alessandro De Carolis per la Radio Vaticana