I dati. Le persone colpite dalla malattia sono ancora numerose nel mondo. La sfida oggi non è solo curarle, ma assicurare loro tutti i diritti fondamentali. Le ultime stime dell’Oms (2013) parlano di 215.656 nuovi casi diagnosticati, con una diminuzione rispetto all’anno precedente (17.201).
Va sottolineato che solo 103 paesi, 12 in meno rispetto al 2012, hanno inviato le statistiche annuali all’Oms, mentre mancano all’appello molti paesi con nuovi casi diagnosticati. Il dato è dunque largamente sottostimato. Il continente più colpito è il Sud Est Asiatico (167.505 nuovi casi nel 2013), seguito dall’America (circa 33 mila nuovi casi) e dall’Africa (20.911). Per quanto riguarda i singoli paesi, il maggior numero di nuovi casi si registra in India (126.913), Brasile (31.044) e Indonesia (16.856), la cui somma corrisponde all’81% del totale mondiale.
La GML 2015, che si tiene il 25 gennaio, è arrivata alla 62a edizione. Aifo ha scelto come motto per quest’anno: Vivere è aiutare a vivere, una frase di Follereau che esprime con semplicità e chiarezza il dovere della solidarietà.
Nelle piazze i banchetti propongono il “Miele della solidarietà” per finanziare i progetti Aifo nel mondo.
Troverete qui di seguito l’elenco, via via aggiornato, dei luoghi dove si terranno i banchetti, non solo la domenica 25 ma anche nei giorni e nelle settimane successive, il materiale per partecipare all’organizzazione della Giornata, e la documentazione di base.
Ogni anno Aifo porta in Italia un “testimone della solidarietà”, persone che sono impegnate a vario titolo nella lotta contro la lebbra.
Quest’anno il testimone è Suor Leela. Provenienete dall’India suor Leela è responsabile del programma socio sanitario nel distretto di Mandya.