Quasi come un’eco della «preghiera rivoluzionaria» di Maria, «una giovane piena di fede, consapevole dei suoi limiti ma fiduciosa nella misericordia divina»: così verrà vissuta in tutte le diocesi del mondo la 32ª Giornata mondiale della gioventù, che si celebrerà domenica. «Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente» è il tema scelto da Papa Francesco per questo appuntamento che, come di consueto, si tiene nella Domenica della Palme.
Di fatto si tratta del primo passo del nuovo percorso indicato dal Pontefice ai giovani in vista dell’appuntamento mondiale della Gmg di Panama 2019 ma anche del Sinodo sui giovani in programma per il 2018.
Nel messaggio per la Gmg 2017 diffuso lo scorso 21 marzo Bergoglio invita le nuove generazioni a prendere esempio da Maria, che era «poco più che adolescente» ma che seppe «fare memoria» del passato del popolo a cui apparteneva. Occorre, insomma, che «i fatti del passato diventino realtà dinamica, sulla quale riflettere e da cui trarre insegnamento e significato per il nostro presente e futuro». Solo così, con «fedeltà creativa» si potranno costruire «tempi nuovi».
E sarà di certo tutto mariano l’appuntamento che sabato 8 aprile vedrà il Papa assieme ai giovani di Roma e delle diocesi del Lazio nella basilica di Santa Maria Maggiore.
L’incontro inizierà alle 17 e vedrà la presenza anche dei ragazzi di tutto il mondo che da oggi prenderanno parte al Forum internazionale sul tema «Da Cracovia a Panama. Il Sinodo in cammino con i giovani». Verrà proiettato il videomessaggio inviato dal Papa assieme al messaggio per la Gmg 2017. Alcuni ragazzi del Forum internazionale, poi, porteranno la loro testimonianza e infine, alle 18.30, verrà accolto il Papa che presiederà la liturgia della Parola.
Fonte www.avvenire.it/Matteo Liut