CAMPANIA – POZZUOLI (NA) – “La diocesi di Pozzuoli è unita in preghiera per l’epilogo della tragica vicenda che si è consumata nel Rione Traiano. Vogliamo essere vicini alla famiglia di Davide Bifolco in questo momento di tristezza”.
È quanto assicura il vescovo della diocesi campana, monsignor Gennaro Pascarella, che sottolinea: “La morte, in particolare la morte di un giovane avvenuta in maniera drammatica, apre sempre ferite nelle persone care, negli amici, in una comunità.
La tentazione di reagire con la violenza è istintiva e immediata, ma non cristiana. Desideriamo lanciare un accorato appello affinché non si dia seguito a una serie di rivendicazioni e di violenze, che aggiungono solo male a male”, afferma augurandosi che “questo tragico evento diventi un’occasione di riscatto.
Questa situazione è pure figlia di una mancanza di scelte coraggiose che, in tutta l’area flegrea, comporta un immobilismo, che è possibile superare solo grazie alla volontà di unire tutte le forze locali e non, così da dare una concreta spinta verso lo sviluppo di un territorio sempre più caratterizzato dal degrado e da mancanza di occasioni in grado di offrire speranza per il futuro, soprattutto per i nostri giovani”.
Un invito poi “alla preghiera per le forze dell’ordine, impegnate in una quotidiana lotta per la difesa della legalità, perché si creino le condizioni tali da evitare il ripetersi di simili vicende drammatiche”. Fonte: Agensir
“Una preghiera per le forze dell’ordine” mi pare un appello sensato che mai prima d’ora avevo sentito fare.
Ricordiamo che il fatto è stato un incidente: polizia e carabinieri mettono quotidianamente a repentaglio la loro vita per difendete i cittadini dal crimine e per la liro sicurezza. A loro deve andate il nostro rispetto e anche per loro dobbiamo la nostra preghiera.
Poi ricordiamo che i carabinieri sono sotto la protezione della Virgo Fidelis: ommirazione e rispetto per l’Arma dei carabinieri!