La “Novena al Sacro Cuore di Gesù” è una serie di preghiere e devozioni che vengono recitate per nove giorni consecutivi in onore del Sacro Cuore di Gesù, uno dei simboli più significativi della spiritualità cristiana. La devozione al Sacro Cuore di Gesù è profondamente radicata nella tradizione cattolica e si basa sull’amore misericordioso di Gesù verso l’umanità.
La novena al Sacro Cuore di Gesù è un periodo speciale di preghiera e riflessione, in cui i fedeli rivolgono la loro attenzione all’amore divino di Gesù, rappresentato simbolicamente dal suo Cuore. Durante questi nove giorni, i devoti recitano preghiere specifiche, meditano sul significato del Cuore di Gesù e chiedono la sua intercessione per le loro intenzioni personali.
L’introduzione alla Novena al Sacro Cuore di Gesù solitamente include una breve spiegazione sul significato e l’importanza del Cuore di Gesù nella fede cattolica. Si può sottolineare che il Cuore di Gesù rappresenta l’amore incondizionato, la misericordia e la compassione di Dio verso l’umanità. È un simbolo di totale dedizione e dono di sé per il bene degli altri.
Durante la novena, i partecipanti possono essere invitati a riflettere su come l’amore di Gesù si manifesta nel loro quotidiano e come possono rispondere a tale amore attraverso l’imitazione di Cristo. Si può incoraggiare la preghiera, la meditazione e la pratica delle virtù cristiane come mezzi per coltivare una relazione più profonda con il Cuore di Gesù.
Preghiera da recitare il 3° giorno di novena
Cuore adorabile di Gesù, dolce mia vita, nei presenti miei bisogni ricorro a Te, per soccorso e affido alla Tua potenza, alla Tua sapienza, alla Tua bontà, tutte le angustie del mio cuore, ripetendo mille volte: “O Cuore Sacratissimo, fonte di amore, per i miei presenti bisogni, pensaci Tu!”
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
Dolce cuor del mio Gesù, fa ch’io t’ami sempre più.
2. Cuore amatissimo di Gesù, oceano di misericordia, ricorro a Te, per aiuto, nelle mie presenti necessità e, con pieno abbandono, affido alla Tua potenza, alla Tua sapienza, alla Tua bontà, la tribolazione che mi opprime, ripetendo ancor mille volte: “O Cuore tenerissimo, unico mio tesoro, per i miei presenti bisogni, pensaci Tu!”
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
Dolce cuor del mio Gesù, fa ch’io t’ami sempre più.
3. Cuore amorosissimo di Gesù, delizia di chi Ti invoca, nella impotenza in cui mi trovo, ricorro a Te, dolce conforto dei tribolati, affido alla Tua potenza, alla Tua sapienza, alla Tua bontà tutte le mie pene e ripeto ancor mille volte: “O Cuore generosissimo, riposo unico di chi spera in Te, per i miei presenti bisogni, pensaci Tu!”.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
Dolce cuor del mio Gesù, fa ch’io t’ami sempre più.
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