Questa è la più antica e la più potente preghiera all’Angelo Custode. Preghiera della notte tra il 26 e il 27 Gennaio 2020
.
’antica preghiera risale al 4 ° secolo e ha avuto origine con un Padre del deserto.
Mentre
la preghiera “Angelo di Dio” è una delle preghiere più popolari per gli
angeli, non è la più antica. Esiste una preghiera composta da San
Macario di Egitto, che è una delle più antiche preghiere note per
l’Angelo custode.
San Macario è nato intorno all’anno 300 e in un
primo momento ha perseguito la vocazione del matrimonio. Tuttavia, la
sua moglie è morta poco dopo il matrimonio, e la sua morte è stata
seguita da quella dei suoi genitori. Sentendo la chiamata di Cristo a
rinunciare a tutto su questa sulla terra, Macario ha distribuito i suoi
beni ai poveri e abbracciò la vita ascetica. Ha dedicato la sua vita
alla preghiera e alla fine fu ordinato sacerdote.
Dopo essere stato ingiustamente accusato di essere il padre di un
figlio illegittimo, Macario fuggì nel deserto d’Egitto e ha incontrato
Sant’Antonio il Grande. Macario rimase per imparare da lui i modi di
vita monastica, poi si è spostato nel deserto di Scetes e costruito un
monastero. Migliaia di monaci venuti a imparare dalla saggezza di
Macario, ed egli è considerato uno dei grandi Padri del deserto. Morì
nel 391 dopo aver passato decenni nel deserto, conducendo una vita
devota di preghiera, il digiuno e l’ascetismo.
Ecco la preghiera che ha composto il suo angelo custode.
Angelo santo
che vegli sulla povera anima mia
e sulla infelice mia vita,
non abbandonare me peccatore
e non allontanarti da me
a causa delle mie impurità.
Non dare allo spirito maligno il potere
di impadronirsi di me
attraverso la tirannia
di questo corpo mortale.
Domina la mia mano povera e debilitata
e conducimi sulla via della salvezza.
Si, o angelo santo di Dio
che custodisci la mia povera anima
e il mio corpo,
perdonami
tutto quello che ha potuto offenderti
in tutti i giorni della mia vita,
e anche se ho commesso
qualche peccato oggi.
Proteggimi nella notte che si avvicina
e preservami
da ogni minaccia e insidia del nemico
onde non incorra nella collera di Dio
con qualche peccato.
Sii mio avvocato presso il Signore
affinché mi fortifichi per il santo timore
e faccia di me un servo degno
della sua santità. Amen
Macario l’Egiziano
Tratto da “Preghiamo con i padri della Chiesa” 1992 Edizioni Paoline