Dai kit nascita, alle adozioni a distanza, dagli alberi da frutto ai braccialetti firmati, tanti i modi per festeggiare
Un gesto d’amore per un regalo d’amore. Uno slogan per scegliere un regalo solidale in occasione della festa degli innamorati, che si festeggia sabato, 14 febbraio. Sono molte le iniziative e i regali proposti per festeggiare il san Valentino facendo un gesto d’amore anche verso chi non si conosce. Ecco allora che, ad esempio, con soli 12 euro, è possibile regalare dei pasti completi a 15 bambini al centro nutrizionale “Kipepo” in Tanzania, grazie alla onlus L’africa chiama che combatte la malnutrizione infantile.
Anche Save the children propone una lista di regali solidali come i kit nascita per i neonati, le visite pediatriche, un posto a scuola, il latte terapeutico fino al sostegno a distanza, le emergenze sanitarie e molto altro. Il donatore potrà chiedere all’associazione di inviare una cartolina, cartacea o elettronica, all’indirizzo della persona desiderata. Utilizza l’ecard anche l’Unicef che permette di scegliere tra vaccini, kit di purificazione dell’acqua e molto altro ancora. Un aiuto alle persone cieche e disabili lo offre invece il Cbm Italia onlus, che permette di scegliere il progetto da sostenere per interventi oftalmologici, ausili ortopedici o corsi di formazione.
Si può festeggiare san Valentino anche sostenendo i progetti che Cesvi, cooperazione e sviluppo, porta avanti nel sud del mondo. Anche WeWorld propone le “scatole piena di vita”, regali che permetteranno a molti bambini, donne e uomini di ricevere aiuti sanitari e contributi per incentivare il lavoro e lo sviluppo. Aiutare la ricerca per sconfiggere il cancro attraverso la Lilt, la lega italiana per la lotta contro i tumori è un altro modo per dimostrare amore nel giorno della festa degli innamorati. Sul sito dell’associazione è possibile acquistare, per soli 10 euro, il braccialetto Cruciani “universo rosso” e contribuire così alla raccolta fondi per la ricerca e la prevenzione oncologica.
Un fiore aiuta una famiglia in Etiopia, grazie all’iniziativa della Caritas altoatesina e dell’associazione dei floricoltori dell’Alto Adige. Chi acquisterà un omaggio floreale donerà un euro ad una famiglia in Etiopia per l’acquisto di un albero da frutta.L’anno scorso, grazie a quest’iniziativa, è stato possibile finanziare l’acquisto di quasi 1.500 alberelli. Fonte: RomaSette