La guerra contro il cosiddetto Stato islamico, bersaglio nelle ultime ore di nuovi raid aerei da parte delle forze della coalizione, si combatte anche su internet. Anonymous, la rete mondiale di hacker, ha annunciato di aver violato decine di account twitter e profili facebook e di voler mettere offline tutti i siti della galassia jihadista.
“Greetings citizens of the world, we are Anonymous …
Lo Stato islamico sarà trattato come un virus. Saranno attaccati siti, account, e mail. E’ questo uno dei passaggi del nuovo videomessaggio dalla rete mondiale di hacker “Anonymous” che si definisce la “cura” contro il terrorismo jihadista. Una rete – si sottolinea nel messaggio diffuso su internet – composta da persone provenienti da tutti i paesi, senza distinzioni di religioni o DI etnie. Anche sul terreno si intensifica la battaglia contro i miliziani del sedicente stato islamico. In particolare si moltiplicano gli attacchi della colazione con l’obiettivo di tagliare le linee di rifornimento jihadiste. Dopo tre giorni di raid a Raqqa, in Siria, la Giordania dichiara di aver distrutto il 20% della capacità militare dello Stato islamico. Anche l’altro fronte, quello iracheno, lo Stato islamico è sotto attacco e il Pentagono studia nuovi piani per inviare truppe di terra a Mossul. L’offensiva, secondo fonti di stampa, potrebbe essere lanciata ad aprile.
Servizio di Amedeo Lomonaco per Radio Vaticana