Papa Francesco
Miguel Domínguez, sacerdote della Parrocchia dell’Assunta nella comunità di Jalostotitlán, nello stato di Jalisco (Messico orientale), stava celebrando la Messa quando è stato interrotto dal suono del suo cellulare. Lo stava chiamando Papa Francesco!
Il parroco è stato sorpreso durante la lettura del Vangelo. Con un gesto si è scusato con i fedeli presenti alla Celebrazione Eucaristica, e si è voltato per rispondere alla chiamata, consegnando il microfono, usato fino a quel momento, ad uno dei suoi ministranti. Il silenzio ha inondato la Chiesa.
Dopo qualche istante il pastore ha chiamato il ministrante all’interno dell’ufficio in cui era entrato e ha richiesto il microfono per avvicinarlo al cellulare in modo che tutti potessero sentire il suo interlocutore, che portava un inconfondibile accento argentino: il Santo Padre.
“(…) come vanno i polmoni?” ha chiesto il prete. “Bene, grazie a Dio, molto bene , cosa stai facendo adesso?” ha domandando Francesco. “Mi sto preparando per la messa” ha affermato Domínguez. Il Pontefice però ha precisato: “No, tu che lavoro fai?”. “Ah, sono un parroco, in una parrocchia della mia diocesi, e responsabile della cultura, come ti sembra?” ha specificato il pastore.
La telefonata si è conclusa con questo augurio di Papa Francesco: “Porgi i miei saluti ai tuoi parrocchiani, eh. E benedizioni. E prega per me. Dio, con ciò che ti ha dato, ti ha benedetto così tanto. Ti ricordo molto”.
Il momento è stato catturato dalle telecamere che di solito trasmettono le celebrazioni su Facebook per quei fedeli che non possono partecipare, specialmente nel mezzo della pandemia, durante la quale sono state implementate rigorose misure di distanza sociale.
“È stata una grande sorpresa, una benedizione molto speciale per la nostra gente di ‘Jalos’”
“Il volto del prete quando ha visto la chiamata ha detto tutto, è stata una grande sorpresa”
“È stata una grande sorpresa dopo un primo momento di confusione, dato che è stata interrotta la lettura del Vangelo, ma ne è valsa la pena (…). Dio continua a guidarlo affinché, con il suo buon esempio, arriveremo un giorno felici con il nostro Signore Gesù Cristo” (Fonte it.churchpop.com)
Redazione Papaboys
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