Santa Rita devotissima alla Passione di Cristo, desiderò condividerne i dolori e questo costituì il tema principale delle sue meditazioni e preghiere.
Gesù la esaudì e nel 1432 (non si conosce nè il giorno nè il mese), mentre era in contemplazione davanti al Crocifisso, sentì una spina della corona di Cristo conficcarsi nella fronte. Ciò le produsse una profonda piaga, che poi divenne purulenta e putrescente, costringendola ad una continua segregazione.
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La ferita scomparve soltanto in occasione di un suo pellegrinaggio a Roma, fatto per perorare la causa di canonizzazione di S. Nicola da Tolentino.
Si era talmente immedesimata nella Croce, che Rita visse nella sofferenza gli ultimi quindici anni, logorata dalle fatiche, dalle sofferenze, ma anche dai digiuni e dall’uso dei flagelli, che erano tanti e di varie specie.
Fonte www.roccaporena.com