Continua a far parlare nel bene l’ultimo libro intervista di Benedetto XVI, nel quale, ancora una volta (per chi ancora non lo avesse capito ndr) emerge tutta la grandezza e l’umiltà – ma anche la sincerità – di questo Pontefice che ha attraversato la nostra epoca convulsa. Un passo per volta.
Abbiamo presentato il volume qui su PAPABOYS 3.0 nei giorni scorsi e proprio in queste ore lo stiamo anche leggendo con molta passione, poichè tanto merita, anche se non dobbiamo dimenticare mai che Benedetto XVI ha scritto, predicato e celebrato nei suo anni da Pontefice ed il Magistero è ancora oggi tutto da ‘riscoprire’ e mettere in pratica. Per ciascuno di noi, e non solo per noi laici.
Ci vogliamo soffermare in questa breve riflessione pero’, sul discorso della ‘famosa’ lobby gay del Vaticano – finora rimasta sconosciuta (almeno alla massa ndr) e su un altro aspetto che ci ha molto colpito, i politici!
Quello che vogliamo aggiungere è che Benedetto XVI ha avuto la grandezza di scoperchiare un pentolone (in realtà un pentolino) di un gruppo ben conosciuto agli addetti ai lavori, ma purtroppo anche molto potente. Speriamo che oltre ad aver diviso questo gruppo, questi…. signori monsignori, siano anche ritornati oggi ad una vita di santità.
LA LOBBY GAY
“Effettivamente mi fu indicato un gruppo, che nel frattempo abbiamo sciolto. Era, appunto, segnalato nel rapporto della commissione di tre cardinali che si poteva individuare un piccolo gruppo di quattro, forse cinque persone. L’abbiamo sciolto. Se ne formeranno altri? Non lo so. Comunque il Vaticano non pullula certo di casi simili”.
IL FASTIDIO PER LE VISITE DEI POLITICI
Nel suo ministero di Pontefice la cosa che gli è piaciuta di meno sono «le molte visite dei politici». Lo dice proprio Joseph Ratzinger. Se il Papa emerito Benedetto XVI ovviamente salva l’esperienza umana e spirituale di questi contatti sottolinea: «l’aspetto politico è il più fastidioso».
Per approfondire
Padre Lombardi: una bella sorpresa il nuovo libro intervista con Benedetto XVI
Benedetto XVI: ‘così ho vissuto la mia rinuncia’. E poi shock: ‘Mi preparo alla morte’
A cura della Redazione Papaboys