E’ una 25enne di Varese, in fuga verso la Germania.
È stata arrestata la madre del bimbo abbandonato giovedì davanti alla stazione Termini, a Roma. La donna è stata rintracciata a Bologna dalla Polfer. Era su un treno partito da Roma e diretto a Monaco. Si tratta di una 25enne di Varese
Infatti, nella tarda serata di giovedì si era diffusa la notizia di un bambino che erta stato stato abbandonato in in una passeggino a Roma, precisamente in via Principe Amedeo, in zona stazione Termini. Avvolto in una copertina e messo in una carrozzina. Poi abbandonato in una strada trafficata di Roma durante un’ora dove il via vai si fa più intenso, ovvero il tardo pomeriggio. Sembra essere il gesto di una madre disperata quello che ha portata una donna ad abbandonare un piccolo in una carrozzina a Roma nella zona della stazione Termini.
La carrozzina è stata lasciata su un marciapiede in via Principe Amedeo poco lontano dai terminal della stazione e i capolinea di alcuni bus nell’ora di punta: probabilmente la donna voleva essere certa che il bimbo poteva essere soccorso e accolto. A notarlo infatti è stata una passante: ha visto la carrozzina incustodita, si è sporta per guardare dentro e ha visto il piccolo che dormiva beatamente. Ha così dato l’allarme. Le forze dell’ordine, oltre ad occuparsi del bimbo affidato alle cure dei medici, hanno subito vagliato le telecamere della zona.
Dalle immagini è emerso che ad abbandonare la carrozzina sarebbe stata una donna vestita di scuro con un cappuccio in testa e una bambina di circa tre anni in braccio. Sono ora in corso indagini per risalire alla donna immortalata da alcune telecamere di videosorveglianza: si stanno cercando anche dei testimoni per capire se conoscevano la donna, se magari frequentava la zona o si era rivolta ad alcune associazioni di assistenza e carità. Gli elementi farebbero pensare infatti ad una storia di indigenza. Il bimbo è stato trovato infatti in buone condizioni dai medici che lo hanno sottoposto ad analisi e accertamenti: è ben nutrito e curato e risponde a tutti gli stimoli. L’ospedale invece ha già attivato i servizi sociali che si prenderanno cura del bimbo che verrà affidato, almeno per il momento, agli assistenti sociali.