Moglie e marito morti nell’indifferenza a Roma
I due sarebbero morti, secondo il medico legale, da almeno dieci giorni.
IL CASO – Due coniugi sono stati ritrovati morti dopo moltissimi giorni. Una storia di abbandono che si intreccia anche con il giallo sulle cause del doppio decesso.
Gli investigatori non escludono la pista dell’omicidio-suicidio. I due sarebbero morti, secondo il medico legale, da almeno dieci giorni. L’allarme ai carabinieri è stato lanciato da un parente, preoccupato dal fatto che i coniugi non rispondevano al telefono da più di una settimana. La scoperta a Roma, in via Abigaille Zanetta, in un condominio dove vivono 150 famiglie nel quartiere della Cecchignola (tra la via Laurentina e l’Ardeatina).
I cadaveri del 67enne Francesco Esposito (ex carabiniere riformato dal servizio) e di Fabiola Ciuffa erano riversi nella loro abitazione al quarto piano del comprensorio poco distante dalla città militare. Per sfondare la porta d’ingresso, chiusa dall’interno, sono intervenuti i vigili del fuoco.
I due erano conosciuti da tutti nella zona, come pure erano note le loro frequenti liti. Un inquilino del condominio ha raccontato: «Erano molto riservati, però non conosciamo i motivi dei litigi. Lui viveva in simbiosi con Fabiola, non la lasciava mai da sola». (Fonte leggo.it)