Sabato 29 marzo 2014 ore 18.00 sull’isola Tiberina davanti al FateBeneFratelli, faremo la fiaccolata antiabortista tesa all’abrogazione dell’iniqua “legge” 194. Un appuntamento tradizionale che è ancora più importante in questo periodo, dove si cerca in tutti i modi di impedire anche l’obiezione di coscienza di fronte alla soppressione di un essere umano innocente nel grembo materno, o si promuove la liberalizzazione di metodi falsamente presentati come soltanto contraccettivi,come la pillola del giorno dopo. L’attenzione ai diritti dei nascituri, in un’ottica di vera dignità e parità, è un tema che deve essere proposto a tutti i livelli, cominciando anche con il promuovere la dignità della loro sepoltura. In questa prospettiva, noi commemoreremo la morte di tutti i bambini abortiti fino a quel giorno, ponendo simbolicamente una corona di fiori sul letto del fiume Tevere, che è divenuto veramente il giaciglio sepolcrale di molti di loro; al punto che un Consigliere ambientalista (e quì vediamo in azione un’ideologia malthusiana che idolatra la terra e disprezza l’uomo) si lamentava dell’inquinamento del fiume legato alla nascita di Roma. Vi aspettiamo e speriamo che possiate coinvolgere quante più persone possibile per un gesto simbolico di grande impatto, teso a contrastare la cultura della morte e a rendere onore alle persone meno difese e più dimenticate. Confidando nell’aiuto di Quel Signore che ha speciale predilezione proprio per i più piccoli, indifesi e umili. di Armando Mantuano, Militia Christi
Sabato 29 Marzo 2014, sull’isola Tiberina insieme per la Vita
Di Redazione
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