Sarà molto luminosa e più piccola del solito. La seconda luna piena del 2023, chiamata anche la Luna della Neve, inizierà a brillare al tramonto, intorno alle 18 e raggiungerà il massimo splendore intorno alle 20.
Più grande della “Microluna del Lupo”, osservata nella notte tra il 6 e il 7 gennaio, ci sembrerà di dimensioni ridotte perché quest’anno è vicina all’apogeo, il punto della sua orbita più lontano dalla Terra, e per questo l’area illuminata potrebbe apparire più piccola fino al 30%, quindi un po’ meno luminosa.
Nota anche come “Luna della Fame”, “Luna della Tempesta” o “Luna Ossuta”, il nome Luna della Neve deriva dalla tradizione dei nativi americani che scandivano lo scorrere del tempo, dei mesi e delle stagioni, basandosi sul ciclo delle fasi lunari.
Era, per loro, la luna piena che sorgeva nel periodo più nevoso dell’anno e più duro, in termini di sopravvivenza, per via della scarsità di cibo, con le scorte invernali ormai esaurite.