San Francesco: PACE E BENE A TE!
Ogni giorno un testo, una preghiera o un fioretto tratto dalla vita del “poverello di Assisi”.
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Gesù nostro Signore vi benedica!
Prosegue il nostro racconto degli episodi più importanti della vita del santo, attraverso le tavole contenute nella Basilica di Santa Croce a Firenze.
La storia di san Francesco si conclude con uno dei quattro miracoli che hanno determinato la canonizzione di Francesco: la guarigione del paralitico Bartolomeo da Narni.
Il quale – dopo essere stato guarito – se ne va via, senza dover usare le stampelle. Francesco è ritratto nel gesto di toccare il piede del paralitico. Nel gesto caritatevole – san Francesco è chinato – di liberare un povero dalla sua malattia, vediamo l’amore e la carità che Francesco ha sempre dimostrato nei confronti di tutti, soprattutto dei poveri e sofferenti.
Forse ci si può meravigliare – come osserva Chiara Frugoni – che la tavola di santa Croce , nella sua impaginazione, non segue un andamento cronologico. Ma tuttavia un invito a guardare oltre i singoli episodi e coglierne tutto lo spessore della santità di Francesco. Per questo il cartiglio, al centro e in alto alla nostra tavola, invita a seguire dogmata vitae di Francesco, allo stesso modo in cui Dio aveva additato agli astenti il suo Figlio prediletto.
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I compagni (e noi) avvertono, però, che la similitudine di Francesco a cristo non è semplicemente nel fatto specifico delle stimmate, ma nella realtà di vita, nel suo modo di essere vicino a Cristo, che è poi la sua disponibilità e comprensione di fronte al dolore umano, alla sofferenza, alla povertà. Il ritratto di Francesco, quale emerge dalle storie che circondano la sua figura, collimi con i ricordi dei suoi orimi compagni.
Fonte www.santacrocefirenze.it
LA BENEDIZIONE DI SAN FRANCESCO PER TE
Benedicat tibi Dominus et custodiat te,
ostendat faciem suam tibi et misereatur
tui convertat vultum suum ad te
et det tibi pacem
Dominus benedicat frater Leo, te
Benedicat, benedicat,
benedicat tibi Dominus
et custodiat te Frater Leo, te.
Il Signore ti benedica e ti custodisca.
Mostri a te il suo volto e abbia misericordia di te.
Volga a te il suo sguardo e ti dia pace.
Il Signore ti dia la sua grande benedizione.
A cura della Redazione Papaboys
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