San Giovanni Paolo II, dalla finestra del Cielo donaci le tue benedizioni!
Il 13 maggio 1981 subì un attentato quasi mortale da parte di Mehmet Ali Ağca, un killer professionista turco, che sparò al Papa tre colpi di pistola in piazza San Pietro, pochi minuti dopo che egli era entrato nella piazza per un’udienza generale, colpendolo all’addome. Wojtyła fu presto soccorso e sopravvisse. Dopo l’attentato fu sottoposto ad un intervento della durata di 5 ore e 30 minuti.
Due anni dopo, nel Natale del 1983, volle andare in prigione per incontrare il suo attentatore e dargli il suo perdono. I due parlarono da soli per lungo tempo e la loro conversazione è rimasta privata.
Il Papa disse poi dell’incontro: «Ho parlato con lui come si parla con un fratello, al quale ho perdonato e che gode della mia fiducia. Quello che ci siamo detti è un segreto tra me e lui».
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L’attentatore venne in seguito condannato all’ergastolo dalla giustizia italiana per attentato a Capo di Stato estero (infatti la legge di ratifica dei Patti Lateranensi, la legge 810/1929, aveva esteso la condanna all’ergastolo prevista dalla fattispecie di “Attentato al Presidente della repubblica” ex art. 276 c.p. anche alla persona del Sommo pontefice mentre, ex. art. 295 c.p., la pena in cui soggiace chi attenta alla vita di un Capo di Stato estero corrisponde alla reclusione non inferiore ai 20 anni).
Nel 2000 il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi gli concesse la grazia: Ali Ağca, estradato dall’Italia, fu condotto nel carcere di massima sicurezza di Kartal (Turchia), nel quale stava scontando la pena di dieci anni di reclusione per l’assassinio del giornalista Abdi İpekçi, avvenuto nel 1979.
San Giovanni Paolo, dalla finestra del Cielo donaci la tua benedizione!
Benedici la Chiesa, che tu hai amato e hai servito e hai guidato, spingendola coraggiosamente sulle vie del mondo per portare Gesù a tutti e tutti a Gesù
Benedici i giovani, che sono stati la tua grande passione. Riportali a sognare, riportali a guardare in alto per trovare la luce, che illumina i sentieri della vita di quaggiù.
Benedici le famiglie, benedici ogni famiglia! Tu hai avvertito l’assalto di satana contra questa preziosa e indispensabile scintilla di Cielo, che Dio ha acceso sulla terra.
San Giovanni Paolo, con la tua preghiera proteggi la famiglia e ogni vita che sboccia nella famiglia.
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Prega per il mondo intero, ancora segnato da tensioni, da guerre e da ingiustizie. Tu hai combattuto la guerra invocando il dialogo e seminando l’amore: prega per noi, affinché siamo instancabili seminatori di pace.
O San Giovanni Paolo, dalla finestra del Cielo, dove ti vediamo accanto a Maria, fa’ scendere su tutti noi la benedizione di Dio. Amen.
Angelo card. Comastri
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