Prega nella notte con Papa Francesco
Per dormire nella pace e nella serenità, anche Papa Francesco ha i suoi piccoli ‘segreti’. Scopriamone uno dei più belli.
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La devozione di Papa Francesco a San Giuseppe
«Vorrei anche dirvi una cosa molto personale. Io amo molto san Giuseppe, perché è un uomo forte e silenzioso. Sul mio tavolo ho un’immagine di san Giuseppe che dorme. E mentre dorme si prende cura della Chiesa! Sì! Può farlo, lo sappiamo.
E quando ho un problema, una difficoltà, io scrivo un foglietto e lo metto sotto san Giuseppe, perché lo sogni! Questo gesto significa: prega per questo problema!».
Prima ancora che Francesco ne parlasse pubblicamente, la sua devozione a san Giuseppe e la sua abitudine di affidargli, sotto forma di biglietti, problemi, intenzioni, richieste di grazie, era già conosciuta.
Un vescovo latinoamericano, che aveva fatto visita al Papa, aveva fotografato la statua di san Giuseppe dormiente nello studio di Francesco.
Questa devozione accompagna da molto tempo il Papa. Una vecchia statuina di san Giuseppe dormiente ‘Don Bergoglio’ ce l’aveva anche nella stanza occupata per diciotto anni al Collegio Maximo di San Miguel, dov’è stato rettore e dove ha abitato anche da provinciale dei gesuiti.
Preghiera a san Giuseppe dormiente
O amato San Giuseppe, Dio nel sonno ti ha manifestato i suoi misteriosi progetti per la tua futura sposa Maria e la missione di custodire Gesù, il Salvatore del mondo.
Ora affidiamo a te la nostra preghiera, i nostri desideri, le aspirazioni e le speranze, affinché siano presenti nei tuoi sogni e si possano realizzare per il nostro bene.
Un bene che ci renda sempre più amici del tuo figlio Gesù, sorgente di benessere fisico e spirituale.
Ottienici la forza di compiere con prontezza la volontà del Padre nei nostri confronti e, dal tuo esempio, possiamo imparare a non lasciarci più travolgere dalle difficoltà della vita e sentire sempre la tua paterna mano protettrice, nella nostra mano.
Mantienici, oggi come ieri e domani, nel tuo sonno di uomo giusto. Amen.