È stato il Sanremo che volevo. Quello che ho sempre sognato. Fin da quando ero bambino e poi, negli anni a seguire, quando ho fatto il deejay nelle radio e il presentatore in tv. È stato il Festival, prima di tutto, della musica, con un panorama di generi ampissimo che credo abbia accontentato ogni tipo di pubblico. È stato, per me, anche il festival di quei sani sentimenti che fanno parte della vita di tutti noi. Come l’amicizia, importante e vera, di Rosario Fiorello e tanti altri. Avrei dovuto fare un’altra puntata solo per dire grazie a tutti, dentro e fuori la Rai, che mi hanno dimostrato un affetto oltre ogni aspettativa (e sarebbe stata, credetemi, la puntata più lunga).