Sanremo2020. La rubrica del Festival commentata dai Molotov Cocktail Band
Ciao Boys,
La serata di ieri vede sul Palco dell’Ariston i concorrenti del Festival proporre delle cover insieme ai Big non in gara.
Sicuramente coverizzare un brano pone una serie difficoltà: prima su tutte quella di dare una caratteristica propria a ciò che si affronta.
Elodie: canta “Adesso Tu” e lo fa in maniera non entusiasmante. Le riesce sicuramente meglio la cover di Mahmood che ha portato in gara.
Achille Lauro: vestito da Bowie prova a cantare insieme ad Annalisa “Gli Uomini Non Cambiano”. Non entusiasma.
Un plauso va a Piero Pelù che rivisita “Cuore Matto” è una vera bomba rock.
Morgan/Bugo: saranno le loro proteste per un presunto non meglio descritto sabotaggio che subiscono, ma realmente ci si chiede se abbiano affrontato la cover poco prima di salire sul palco.
Tosca si cimenta in “Piazza Grande”. Pezzo che le riesce sicuramente in maniera incantevole, anche se da una fuori classe ci si aspetta sempre di più.
Rita Pavona/Minghi in “1950” hanno dimostrato che c’è classe da vendere .
Infine Junior Cally in ” Vado al Massimo”, onestamente non ci si chiede più di tanto.
Momento che riteniamo meritevole invece, é sicuramente l’omaggio delle sette donne contro la violenza di genere. Nannini, Mannoia, Elisa, Emma, Giorgia, Pausini, Amoroso. L’iniziativa è esattamente quella che appoggiamo anche noi Molotov Cocktail Band, il nostro ultimo singolo Neanche una (in più), lo dimostra. invitiamo a combattere tutti questa battaglia.
A domani per una penultima pagina di questa rubrica Sanremese.