Aforismi e citazioni delle frasi famose di Santa Gemma Galgani, la mistica italiana spiritualmente molto vicina all’ordine dei Passionisti che ricevette le stigmate, aforismi e citazioni dagli scritti.
– Chi veramente ama, volentieri soffre.
– …Ma ci ho Gesù, ci ho l’angelo, che di quando in quando mi presenta a baciare una grossa croce. Quanto è più amabile Gesù nelle umiliazioni!
– Gesù non mi lascia stare sola un istante, senza che io sia sempre in compagnia con il mio Angelo Custode.
– L’angelo, dal momento in cui mi alzavo, cominciava a svolgere la funzione di mio maestro e guida: mi riprendeva sempre quando facevo qualcosa di male e mi insegnava a parlare poco.
– Chi ama Gesù, parla poco e sopporta molto. Obbedisce puntualmente al confessore in tutto senza replicare. Quando commetti qualche sbaglio, fai subito atto di accusa e chiedi scusa. Ricordati di trattenere i tuoi occhi e pensa che l’occhio mortificato vedrà le meraviglie del cielo. (L’Angelo Custode a Santa Gemma)
– Angelo… angelo!… Il mio Gesù mi ama, è vero?… Io pure amo lui… Digli che lo ringrazio di quel che fa per me…
– La fede mi basta, o Gesù; vivo bene colla fede.
– I momenti più dolorosi sono i momenti più preziosi.
– Due cose, o Gesù, brama il mio cuore: viver languendo, poi morir d’amor.
– Se tutti gli uomini si studiassero di amare e conoscere il vero Iddio, questo mondo si cangerebbe in un paradiso.
– Il Cuor di Gesù sia sempre amico del suo cuore, e si ricordi qualche volta le ore passate insieme. Di più la prego a ricordare a Gesù la povera e meschina Gemma Galgani. (scritto da Santa Gemma dietro ad un’immagine da lei regalata, che rappresentava Gesù che accoglie un’anima inginocchiata ai suoi piedi).
– Io mi sono abbandonata tutta a Dio.
– Io mi sono data tutta nelle mani di Dio, mi sono resa totalmente alla sua volontà.
– Cerco Gesù, ma perché mi aiuti a fare il suo volere. Così pure ho imparato ancora un’altra cosa: nell’interno non vado più pensando ….cercando….Ho raccomandato a Gesù tutte le cose, e io vivo in silenzio e nella pace del cuore.
– Io sono di Gesù nacqui per Lui…Che mai vorrà da questa povera ignorante e cattiva?
– Non dubito mica di Gesù; anzi con Lui vivo felice; ora pure son contenta.
– Io godo, Gesù, quando Tu mi porgi la Croce.
– Quando Gesù sarà con me, io non vivrò più in me, perchè in me vivrà Gesù.
– Quale allegrezza si prova nell’abbandonarsi nelle braccia di Gesù!
– Si sta tanto bene nelle braccia di Gesù! Si sta tanto bene con Gesù solo!
– L’anima fedele diventa di Gesù figlia carissima; gli apre le braccia, se la stringe….o Gesù, ne ho tanto bisogno della vostra affezione!
– E’ vero che non si può passare un istante senza sentirsi nella più grande felicità, davanti a Gesù nel Santuario del tabernacolo.
– E se Gesù mi permette di penetrare nel santo tabernacolo, dove è presente corpo e sangue, non sono io forse in paradiso?
– Il vero amore si prova col dolore. Gesù, sono tua, anima e corpo. Qualunque patire, si, ma voglio essere tutta tua.
– Santificami, Gesù. La tua memoria, la tua dolcezza tenga sempre unita a te l’anima mia. Fa’ che passi dalle cose visibili alle invisibili, dalle cose terrene alle celesti.
– O mio Dio, o mio Gesù… che dici, o Gesù? O vera carità, tu sei il mio Dio perché verso di te mi sento sempre muovere, verso di te mi sento sempre portare, e verso di te spero di giungere. Quando io tratto con te mi sento riavere, ma quando tu mi lasci, mi sento mancare, cadere. Me lo dice la fede che mi hai messo nel cuore, per illuminare i miei passi. Fà, o mio Dio, che chi conosce te, conosca la verità, l’eternità…
– Chi simile a te, o mio Dio? Chi simile a te? Tu sei un Dio onnipotente. Mio Gesù, vera verità, tu sei il mio Dio.
– Quando ho trovato Gesù e il suo amore, mi basta; non mi curerò se è per una via o per un’altra: l’amore solo di Gesù io voglio, amore immenso, perfetto e saziante.
– Tu solo, Gesù, perché tu solo puoi calmare le tempeste che si sollevano nel mio cuore di tanto in tanto; tu solo puoi rinvigorire l’anima mia, tu solo, perché, ancorché tu sia solo, puoi fare tutto.
– Da una letterina scritta da Santa Gemma a Mariano Giannini, un bambino che si preparava a ricevere la Prima Comunione:
– Guarda…vedi: Gesù è là….presente nel santo tabernacolo. Non lo scorgerai con gli occhi materiali del corpo, ma lo sentirai nel tuo cuore, quando per la prima volta lo riceverai, e sentirai la sua cara presenza….Non aver timore di appressarti a Lui, vai con confidenza da Gesù…E Gesù ci sta volentieri sai? L’ha detto Lui stesso che le sue delizie le trova con stare coi figli degli uomini.
Redazione Papaboys (www.framor.com)