“È come se Dio ci guardasse uno a uno e dicesse: ‘solo tu puoi amare così, solo tu puoi fare quella cosa’”. E’ con parole toccanti che Matteo Maio, 21enne di Roma, racconta la sua esperienza della Giornata Mondiale della Gioventù vissuta a Cracovia nel 2016 con Papa Francesco. Un’esperienza spesso decisiva, quella delle GMG – nate a metà degli Anni Ottanta dall’intuizione profetica di San Giovanni Paolo II – anche per la scoperta, da parte di molti ragazzi, della propria vocazione.
Santa Messa di Papa Francesco nella Solennità di Cristo Re, Domenica 21 novembre, LIVE TV dalle h. 09.55
Da quest’anno la GMG diocesana si tiene nella Solennità di Cristo Re
La prima GMG ufficiale a livello diocesano fu nel 1986; l’anno successivo fu seguita dall’appuntamento internazionale a Buenos Aires, in Argentina. Quest’anno Matteo partecipa alla GMG diocesana che dal 2021 si tiene nella Solennità di Cristo Re e non più la Domenica delle Palme. Insieme a lui, i giovani del mondo si apprestano, dunque, a vivere nelle loro diocesi questo appuntamento, con lo sguardo anche rivolto alla tappa mondiale di Lisbona nel 2023.