Ma c’è di più. Saperepopolare.com vuole anche essere una finestra permanente e partecipata (anche mediante il Blog interno al sito) sulla storia locale italiana, tra passato, presente e futuro. Non si tratta di “collezionare” riti e feste, canti e danze di tradizione, cucina regionale, giochi e mestieri dimenticati, proverbi e consuetudini di vita, antiche pratiche terapeutiche e rimedi naturali,poesia dialettale, e via discorrendo. Il territorio assume senso e significato in quanto luogo delle relazioni, delle tradizioni, della cultura. La nostra convinzione è che la specificità culturale dei diversi territori possa diventare sempre più un patrimonio comune da far conoscere, valorizzare e tutelare. Comunità forti – piccole, medie o grandi che siano – non esprimono unicamente sentimenti di campanilismo. Cambiando il punto di vista, esse possono rappresentare un mosaico di preziosi patrimoni culturali, solidale nell’accoglienza e vincente nella proposta economica (si pensi al comparto dell’industria turistica) se sostenuto da “strategie di sistema”. Lavoreremo, in questo senso, per far emergere i progetti delle comunità locali più innovativi (anche tradottisi in proposte editoriali) ed anche per incrementare ancor di più la conoscenza e la consapevolezza dell’immensa ricchezza culturale di cui l’Italia dispone. La nostra è quindi una scelta convinta, orientata allo sviluppo di comunità.
Ma Saperepopolare, con un catalogo di oltre 10.000 titoli in formato digitale per lo più di case editrici indipendenti, ha anche un altro obiettivo strategico: puntare alla rete e alle tecnologie del futuro per “produrre cultura”, soprattutto fra le giovani generazioni, incontrando la vita contemporanea e il pensiero dell’uomo d’oggi. Aumentare la platea dei lettori, e coinvolgendo tra questi soprattutto i più giovani, è un’idea fissa di Saperepopolare, ma l’offerta dev’essere sempre di prima fascia, riservando il giusto spazio alla narrativa ed alla saggistica di qualità, alle tematiche civili, sociali ed ambientali. Inoltre, altro punto di sostanza culturale, su Saperepopolarecerchiamo di dare risalto alle grandi domande sul mondo e sull’uomo, per riflettere sul senso dell’essere e dell’esistenza umana, coinvolgendo molteplici campi di studi, tra i quali l’arte, le scienze sociali, la psicologia, la religione e la spiritualità, ma anche evidenziando le personalità e i grandi eventi che muovono la storia.
E, a proposito di importanti appuntamenti, nei mesi scorsi, Papa Francesco, il papa arrivato «quasi dalla fine del mondo», in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù, ha incontrato in Brasile, a Rio De Janeiro, 3 milioni e mezzo di giovani sulla spiaggia di Copacabana. Un motivo di più per Saperepopolare per segnalare l’ebook “Papacabana”, libro scritto a quattro mani da Daniele Venturi e Serena Sartini che testimonia il viaggio minuto per minuto di Papa Francesco in Brasile, un testo denso di racconti e storie dei Papaboys di tutto il mondo, attraverso foto, tweet, post di facebook e pinterest, file audio e video.