“Se la Chiesa si ferma e si chiude si ammala”: questo il messaggio forte di Francesco che ricorda i missionari sottolineando la loro docilità allo Spirito Santo e il coraggio di andare agli incroci del mondo, per poi dare una definizione particolare di secolarismo:
“Se la Chiesa si ferma e si chiude si ammala si può corrompere, sia con i peccati sia con la falsa scienza separata da Dio, che è il secolarismo mondano.”
I missionari sono coloro che hanno il coraggio di vivere il Vangelo. Papa Francesco parla di fiducia nel Signore che chiama, per ricordarci l’esempio dei missionari che – sottolinea – hanno avuto il coraggio di andare agli incroci del mondo. “Sono usciti a chiamare tutti”, dice, “e così hanno fatto tanto bene alla Chiesa”. E dopo aver invitato la Chiesa a non fermarsi e non chiudersi, Papa Francesco ribadisce la missione della Chiesa:
“La missione evangelizzatrice della Chiesa è essenzialmente annuncio dell’amore, della misericordia e del perdono di Dio, rivelati agli uomini mediante la vita, la morte e la risurrezione di Gesù Cristo”.
I missionari hanno rivolto lo sguardo a Cristo crocifisso, hanno accolto la sua grazia e non l’hanno tenuta per sé. Come San Paolo – dice il Papa – si sono fatti tutto a tutti. Hanno saputo vivere nella povertà e nell’abbondanza, nella sazietà e nella fame, tutto potevano in Colui che dava loro la forza:
“E con questa forza di Dio hanno avuto il coraggio di ‘uscire’ per le strade del mondo con la fiducia nel Signore che chiama. Così è la vita di un missionario e di una missionaria… per finire poi lontano da casa, dalla propria patria; tante volte uccisi, assassinati! Come è accaduto in questi giorni per tanti fratelli e sorelle nostri”.
“La memoria dei missionari ci sostiene nel momento in cui sperimentiamo la scarsità degli operai del Vangelo”, dice Francesco, ricordando la ricchezza di missionari canadesi che la Chiesa ha avuto ed esprimendo la sua preghiera perché “il Québec torni a essere la fonte di tanti santi missionari”:
“Che questa memoria non ci porti ad abbandonare la franchezza. Non abbandonare il coraggio! Forse – No, no, forse: è vero! – il diavolo è l’invidioso e non tollera che una terra sia così feconda in missionari. La preghiera al Signore perché il Québec torni su questa strada della fecondità, di dare al mondo tanti missionari. E questi due che hanno – per così dire – fondato la Chiesa del Québec ci aiutino come intercessori: che il seme che loro hanno seminato cresca e dia frutto di nuovi uomini e donne coraggiosi, di lungimiranza, col cuore aperto alla chiamata del Signore. Oggi, si deve chiedere questo per la vostra patria! E loro dal cielo saranno i nostri intercessori. Che il Québec torni ad essere quella fonte di bravi e santi missionari.”
Poi, un invito concreto per tutti: “Rendere omaggio a chi ha sofferto per portarci il Vangelo – spiega Francesco – significa portare avanti anche noi la buona battaglia della fede, con umiltà, mitezza e misericordia, nella vita di ogni giorno”. E questo, è l’incoraggiamento del Papa, “porta frutto”.
E Papa Francesco chiude la sua omelia con la stessa certezza ricordata all’inizio delle sue parole: è la profezia di Isaia riportata nella liturgia odierna: “Il Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto”.
A cura di Redazione Papaboys fonte: Radio Vaticana
Papa Francesco ha annunciato eventi di straordinaria importanza per il prossimo Giubileo del 2025, un anno santo dedicato alla riflessione…
Maria, Avvocata nostra, prega per noi! Signor mio Gesu' Cristo Crocifisso, Figlio della B. V. Maria, apri le tue orecchie…
Sant’Edmondo: vita e preghiera per una grazia Sant'Edmondo è stato un sovrano e martire inglese; è considerato da molti il…
Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa Il testo della preghiera alla Madonna della Medaglia Miracolosa si può recitare per nove…
Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo Storia e preghiera della festa di oggi 18 Novembre: Dedicazione delle basiliche dei…
Questo sabato 18 novembre inizia il Triduo alla Madonna della Salute. Rivolgiamoci a Lei per la guarigione del corpo e…