Se il mondo intero fosse un villaggio di 100 persone, mantenendo le proporzioni di tutti i popoli esistenti, ci sarebbero: 58 Asiatici, 14 Europei, 14 Americani (Nord,Centro e Sud America), 14 Africani; 52 sarebbero donne e 48 uomini; 70 sarebbero non bianchi e 30 bianchi; 70 sarebbero non cristiani e 30 cristiani, 80 vivrebbero in case senza abitabilità (dormirebbero cioè in baracche, o in case pericolanti o sarebbero senza casa); 50 soffrirebbero la fame; 1 starebbe per morire; 1 starebbe per nascere; 1 solo possiederebbe un computer.
Se poi la ricchezza totale del mondo fosse una banconota da 100 €, 6 persone possiederebbero 10 € a testa e tutti e 6 sarebbero statunitensi. Le altre 94 avrebbero circa 40 centesimi di € a testa.
Perciò, se non avete mai provato il pericolo di una battaglia, la solitudine del carcere, l’agonia della tortura, i morsi della fame, siete più fortunati di 7 abitanti di questo mondo.
Se potete andare in chiesa senza paura di essere minacciati, arrestati, torturati o uccisi, siete più fortunati di 42 persone di questo mondo.
Se avete cibo nel frigorifero, vestiti addosso, un tetto sopra la testa siete più ricchi di 75 degli abitanti del mondo.
Se avete soldi in banca, nel vostro portafoglio e degli spiccioli da qualche parte in casa siete fra le 8 persone più benestanti del mondo.
Se potete leggere questo messaggio, avete appena ricevuto una doppia benedizione: qualcuno ha pensato a voi e non siete tra le 28 persone che non sanno leggere.
Adattamento per il web a cura di Alessandro Ginotta
fonte: Ufficio Missionario Diocesano di Torino, Sussidio e materiali per la Quaresima 2015