“Rispettare le norme o il contagio non si ferma”
“E’ tassativo il rispetto delle misure prese dal governo, è un segnale forte per dire che non abbiamo ancora preso sufficientemente sul serio il pericolo. Ci sono ancora situazioni dove con la scusa di fare due passi si fanno assembramenti.
Le scappatoie danneggiano noi stessi e i nostri cari e le persone più fragili sono gli anziani. Servono meccanismi di rispetto sistematico delle misure, senza non saremo in grado di allentare la diffusione del virus”. Lo ha detto Silvio Brusaferro, direttore dell’Istituto superiore di sanità.
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Sono 2.857 i malati in terapia intensiva
Sono 2.857 i malati ricoverati in terapia intensiva, 202 in più rispetto a venerdì. Di questi, 1.093 sono in Lombardia. Il dato è stato fornito durante la conferenza stampa alla Protezione civile. Dei 42.681 malati complessivi, 17.708 sono poi ricoverati con sintomi e 22.116 sono quelli in isolamento domiciliare.