L’orrore in India, dove l’uomo ha recitato alcuni versi del Corano prima di uccidere la piccola
L’atrocità si è consumata a Jodhpur, in India, dove il 26enne Nawab Ali Qureshiha ucciso la piccola Rizwana dopo aver recitato alcuni versi del Corano.
Una storia dell’orrore raccontata da Times Of India e Indian Express, che riportano come l’uomo abbia ammesso alle autorità l’omicidio della bimba, sottolineando – come fosse una giustificazione – che si trattava di un rituale religioso. Per cui la figlia è stata immolata come offerta sacrificale alla divinità.
Alle autorità, infatti, l’invasato avrebbe detto di essere “un musulmano devoto”. Inoltre, avrebbe specificato: “Amo molto mia figlia, per questo ho dovuto offrire il mio bene più prezioso ad Allah”, per poi difendersi dicendo di aver agito sotto la manipolazione dl demonio.
A denunciare l’accaduto la moglie del folle, che tornata a casa ha trovato la figlia priva di vita.
Fonte: Il Giornale on line
In occasione della VIII Giornata Mondiale dei Poveri, celebrata nella Basilica di San Pietro, Papa Francesco ha lanciato un accorato…
Santa Elisabetta d’Ungheria: vita e preghiera Santa Elisabetta, dopo essere rimasta vedova di Ludovico, conte di Turingia, abbracciò la povertà…
Santa Gertrude: ecco la storia della grande mistica Santa Gertrude, monaca e mistica tedesca, è considerata come l'iniziatrice del culto…
Un appuntamento storico: si svolse giovedì 14 novembre 2002, a Palazzo Montecitorio, la visita di Sua Santità Giovanni Paolo II…
Preghiera del mattino a Maria, la 'Regina del Cielo' Invoca la Beata Vergine Maria con la preghiera del mattino... Ecco…
Donna della Festa, prega per noi Santa Maria, donna del piano superiore, splendida icona della Chiesa, tu, la tua personale…