La comunità di Soccavo in festa per l’arrivo della Reliquia Insigne di Don Bosco. Un evento storico per lo storico quartiere nella zona occidentale di Napoli: l’arrivo della Reliquia sarà celebrata questa sera con concerto e veglia di preghiera alla storica Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo.
Domani alle 19 la Santa Messa presieduta da Don Pierluigi Cameroni, postulatore generale della Famiglia Salesiana che concluderà la due giorni dedicata a Giovanni Bosco. L’evento, a cura del Movimento Giovanile Salesiano di Soccavo, è coordinato da don Enzo Cimarelli, direttore dell’Oratorio della parrocchia della storica chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, e responsabile dei Servizi Oratori della Diocesi di Pozzuoli.
In sei anni di attività nel quartiere soccavese i ragazzi dell’Oratorio hanno raggiunto quota 160, con un programma di attività particolarmente ricco, che spazia dai laboratori di teatro, a quelli di musica, di canto e di sport, con calcio e volley in prima linea. La comunità di Soccavo sente particolarmente l’evento dedicato a Don Bosco: sono previsti almeno duemila presenze nelle due giornate di esposizione.
Una reliquia del fondatore della Congregazione dei Salesiani, fatto santo nel 1934, fa tappa a Napoli, dopo due anni dall’ultima presenza. Suggestivo il fatto che si tratti di un polmone del santo (il tour ecclesiastico continuerà poi in Italia e nel mondo per tutto il 2016). La frase del santo “Ogni mio respiro sarà per i giovani” rappresenta uno dei pilastri degli insegnamenti e dell’amore verso i giovani di Giovanni Bosco. La frase fu pronunciata da Don Bosco come una promessa, dopo essere guarito da una grave forma di bronchite e dopo le preghiere che i suoi ragazzi fecero per lui, nella notte in cui Giovanni Bosco sembrò davvero a un passo dalla morte.