Tredici morti e almeno cinque feriti: è il tragico bilancio dell’incidente aereo avvenuto a Mosca.
Un aereo passeggeri Sukhoi della compagnia di bandiera russa Aeroflot ha preso fuoco e ha compiuto un atterraggio d’emergenza nell’aeroporto di Sheremetzevo.
I passeggeri, fanno sapere i media russi, sono stati messi in salvo evacuando il velivolo con gli scivoli d’emergenza ma l’aereo ha continuato a bruciare sulla pista, mandando nell’aria una grande colonna di fumo nero.
Sempre secondo quanto riferiscono le agenzie di stampa russe, un passeggero ha notato il fuoco mentre l’aereo era in volo diretto a Murmansk e ha informato l’equipaggio. Il pilota ha quindi fatto ritorno all’aeroporto a nord della capitale. Una volta atterrato, sono scattate le operazione di evacuazione dell’aeromobile che ha continuato a bruciare sulla pista.
Una fonte della Tass riferisce che una persona è morta nell’atterraggio di emergenza dell’aereo Sukhoi Superjet dell’Aeroflot, andato in fiamme all’aeroporto moscovita di Sheremetyevo. L’aereo era decollato da Sheremetyevo diretto a Murmansk ed è stato costretto a un atterraggio di emergenza poco dopo. Funzionari citati dall’agenzia Interfax affermano che i 78 passeggeri a bordo sono stati evacuati.
Spaventose le immagini dell‘aereo #Aeroflot all’aeroporto di #Mosca #sheremetyevo . pic.twitter.com/5kZZjGOWef
— Jeanne Perego (@jeperego) 5 maggio 2019
L’incendio è stato domato. La tv di stato ha mostrato un filmato dell’aereo sulla pista con una scia di fiamme e fumo dalle ali.
L’aereomobile è un Sukhoi Supejet 100 con 73 passeggeri a bordo.