Strage a Nizza: il dolore di Papa Francesco

Cari fratelli e sorelle, Isis o altra indiscriminata forma di terrore , di odio e di guerra che porta stragi, morte, dolore è uno stato di coscienza che lavora e si annida nelle menti di coloro che hanno perduto il loro spirito, che vagano senz'anima, veri e propri esseri demoniaci che credono erroneamente che perpetuare morte su morte sia l'unica e assoluta strada al dominio. Cosi' dimenticano che il vero proprietario di ogni cosa è Dio, Dio di tutti i popoli, di tutte le razze, bandiere, colori, religioni e anche di coloro che non credono...siamo tutti figli semplicemente del Creato, di quel paradiso terrestre che stiamo molto velocemente trasformando in inferno. Se potessimo vedere la Terra da un'altra dimensione, vedremo e realizzeremo che è un pianeta da evitare e viverci. La trasformazione da paradiso sta divenendo pianeta invivibile.Il dialogo deve divenire assoluto e rispondere con altrettanta violenza e guerra sarà soltanto spianare la strada alla distruzione totale...questo è il momento in cui tutte le Nazioni e i cosiddetti leaders devono prepararsi interiormente e agire con spirito di pace, amore, unione...gli interessi economici, le vendette tra popoli devono cessare, deve cessare il commercio di armi, l'abuso di Madre Terra...cosa stiamo dimostrando alle giovani generazioni e cosa nel divenire lasceremo ai nostri figli ?. Stiamo ricevendo ciò che abbiamo a nostra volta seminato nel mondo attraverso altrettante violenze e guerre per sete di potere e di predominio l'uno sull'altro e chi ci sta rimettendo sono i nostri fratelli e sorelle innocenti. Tutto è un circolo vizioso e diabolico e deve essere interrotto con l'arma della pace. Vi lascio con un commento del grande John Trudell che ci ha lasciato da pochi mesi: "Io sono un essere umano che cerca di essere tale, in un mondo che sta rapidamente perdendo il significato di cosa sia essere umano". Un abbraccio di pace a tutti voi