Noi siamo tutti sconvolti per questa violenza folle che continua a colpire e uccidere anche dei credenti pacificamente riuniti per la preghiera. Non si può restare in silenzio, non si può rimanere indifferenti.
Dov’è l’intelligenza, dov’è la ragione, dov’è il cuore? Dobbiamo denunciare questo mistero d’iniquità. Spero che la comunità internazionale sappia reagire in maniera unanime e molto velocemente. Inoltre c’è da dire che i più colpiti sono proprio i moderati perché sono proprio quanti sanno far ragionare gli altri. E’ molto triste, ma bisogna continuare sulla via del dialogo. Quanto più la situazione è drammatica, tanto più il dialogo s’impone.
Non ci sono alternative: solo il dialogo, il dialogo, il dialogo! La nostra speranza è che se il male è contagioso lo sia anche il bene!”
A cura di Redazione Papaboys fonte: Radio Vaticana
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