Un volto, un cartello, una richiesta di concretezza. A migliaia, da metà luglio, postati su Twitter con l’hashtag #laterradeifuochibruciaancora
e #ilgovernochefa.
Foto per sostenere la nuova campagna, delle tante l’ultima in ordine di tempo, partita dai social network, per la cosiddetta Terra dei Fuochi, parole che invitano a non dimenticare e a fare presto per salvare vite e ambiente.
Un sostegno trasversale. Le zone interne della Campania, tra Napoli e Caserta, continuano a bruciare dei roghi di imprenditori senza scrupoli che lavorano a nero e a nero smaltiscono i rifiuti. Una realtà che non si è mai spenta e che per cambiare ha bisogno anche dell’intervento deciso del governo, innanzitutto sull’evasione fiscale e sulle bonifiche. Perciò la domanda diretta al premier Renzi: adesso come intende muoversi?