Una nuova tragedia sulle piste di sci. L’ultima a Cogne (Valle d’Aosta) dove una ragazza francese di 13 anni ha perso la vita.
A Cogne, sulle piste da sci, una ragazza francese di 13 anni ha perso la vita. Forse ha spigolato, perdendo il controllo degli sci e finendo fuori pista con violenza. La sua corsa è terminata contro un albero, in una ripida scarpata. La sorella e il maestro di sci della Scuola del Gran Paradiso, che era con loro e che faceva loro lezione da giovedì scorso, hanno finito la discesa non accorgendosi dell’accaduto. Una volta arrivati in fondo, hanno aspettato invano. Poi hanno temuto il peggio e dato l’allarme.
I pisteur-secouriste di Cogne hanno iniziato a cercarla, scendendo a bordo pista. Intanto, dall’aeroporto di Aosta si è alzato l’elicottero della protezione civile con a bordo le guide del soccorso alpino e il personale del 118. I pisteur hanno trovato la ragazzina pochi minuti dopo, incosciente. Da poco erano passate le 16,30. Il medico, arrivato a bordo dell’elicottero, ha soltanto potuto constatare la morte della ragazza. Aveva 13 anni, era francese ed era a Cogne in vacanza con la famiglia: mamma e papà aspettavano le due figlie in fondo alla pista. Sotto choc, i genitori sono stati affidati al nucleo degli psicologi dell’emergenza per il supporto del caso. Il corpo è stato recuperato e portato nella camera mortuaria del cimitero di Cogne.
Gli uomini del soccorso alpino della guardia di finanza di Entrèves stanno cercando di ricostruire la dinamica esatta dell’incidente. È probabile che la sciatrice sia morta sul colpo per i traumi riportati nell’impatto con un albero, nonostante indossasse il casco.
L’indagine sull’accaduto è affidata al pm Carlo Introvigne. La comunità di Cogne è scossa per l’incidente: in poche ore è passata dal clima festoso del weekend di Coppa del Mondo al dolore per il gravissimo incidente alla giovane turista francese.
Copertina da ilmessaggero.it
Fonte www.lastampa.it/Alessandro Mano