Le dichiarazioni di Giovanni Paolo II su Medjugorje
“Se non fossi il Papa, sarei già a Medjugorje a confessare…”
Le seguenti dichiarazioni sono tratte dal sito medjugorje.ws e non recano il sigillo papale e non sono state firmate.
Tali notizie sono state riferite da testimoni affidabili e proprio per questo motivo possono ritenersi attendibili.
Ecco le tre cose che non sapevi:
1. Durante un colloquio privato il Papa ha detto alla veggente Mirjana Soldo: “Se non fossi il Papa, sarei già a Medjugorje a confessare“.
1. Monsignor Maurillo Krieger, ex vescovo di Florianopolis (Brasile) è stato a Medjugorje quattro volte, la prima nel 1986. Egli scrive: “Nel 1988 insieme a otto altri vescovi e trentatrè sacerdoti sono stato in Vaticano per gli esercizi spirituali. Il Papa sapeva che dopo gli esercizi molti di noi si sarebbero recati a Medjugorje. Prima che lasciassimo Roma, dopo una Santa Messa privata con il Papa, egli ci disse, sebbene nessuno glielo avesse chiesto: “Pregate per me a Medjugorje.”
In un’altra occasione dissi al Papa: “Vado a Medjugorje per la quarta volta.”
Il Papa meditò per un po’ e poi disse: “Medjugorje, Medjugorje. È il centro spirituale del mondo.” Lo stesso giorno parlai con altri vescovi brasiliani e con il Papa durante il pranzo e gli dissi: “Santità, posso dire ai veggenti di Medjugorje che Lei invia loro la Sua benedizione?” Ed egli rispose: “Sì, sì” e mi abbracciò.
2. Ad un gruppo di medici che si occupano soprattutto della tutela delle vite non nate l’1 agosto 1989 il Papa disse: “Sì, oggi il mondo ha perso il significato del soprannaturale. A Medjugorje molti hanno cercato e trovato questo senso nella preghiera, nel digiuno e nella confessione.“
3. Il Papa avrebbe detto a Fra Jozo Zovko il 20 luglio 1992: “Occupatevi di Medjugorje, proteggete Medjugorje, non vi stancate, tenete duro. Coraggio, io sono con voi. Difendete, seguite Medjugorje.“
A conclusione aggiungiamo anche la frase che il Papa disse durante un colloquio privato a Mirjana Soldo: “Se non fossi il Papa, sarei già a Medjugorje a confessare“.