L’ultima speranza si è spezzata. Poco fa a Marsiglia è stato ritrovato il corpo senza vita di Simona Carpignano, la ragazza tarantina di 30 anni che era in Francia per cercare lavoro dopo aver conseguito la sua seconda laurea.
Simona, soprannominata “Sorriso” per il suo carattere gioviale e positivo, risultava dispersa da lunedì mattina, quando era avvenuto il crollo del palazzo dove abitava.
Si è sperato a lungo che potesse essersi in qualche modo salvata fino a quando non è arrivata la tragica notizia. In Francia si erano subito precipitati i suoi familiari, con il padre Domenico, per cercare di essere utili nella ricerca. Ma purtroppo non c’è stato niente da fare.
Il corpo di Simona è stato portato nell’istituto di medicina legale di Marsiglia. Finora sono sei le vittime accertate del crollo, si cercano ancora altre due persone che risultano disperse.
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Tre delle sei vittime, quattro uomini e due donne, rinvenute dai soccorritori sotto alle macerie dei palazzi crollati l’altro ieri a Marsiglia sono state identificate: è quanto scrive France Info senza precisare.
Il procuratore di Marsiglia, Xavier Tarabeux terrà una conferenza stampa alle 17. Tre delle sei vittime, quattro uomini e due donne, rinvenute dai soccorritori sotto alle macerie dei palazzi crollati l’altro ieri a Marsiglia sono state identificate: è quanto scrive France Info senza precisare. Il procuratore di Marsiglia, Xavier Tarabeux terrà una conferenza stampa alle 17.
fonte: Il Messaggero