Tutti contro Benedetto XVI. Perchè lo difendiamo (ed anche il Vaticano dovrebbe farlo)

Benedetto XVI sotto accusa per negligenza su 4 abusi

Un altro attacco al Papa emerito su alcuni casi di pedofilia nella diocesi di Monaco

IL CASO – Una nuova bufera si è scagliata addosso al povero Benedetto XVI, viene accusato di non aver agito, 40 anni fa, su 4 abusi di pedofilia nella diocesi di Monaco quando ne era arcivescovo. Fatti però, già ampiamente chiariti con oltre 82 pagine dal Papa Emerito

, ma soprattutto già sviscerati proprio dal Pontefice, sia durante il suo Regno, sia in epoca precedente, quando era ancora al vertice della Congregazione della Dottrina della Fede.

È stato proprio Ratzinger ad iniziare la più grande operazione di pulizia di sempre, all’interno dell’Istituzione Chiesa, di questi orrendi crimini. Oggi è Papa Francesco che sta portando avanti con altrettanta determinazione l’opera iniziata dal Predecessore.

Ma si sa, ‘sparare’ contro gli indifesi fa sempre un buon ‘scoop giornalistico’. Specifichiamo prima di parlare di Benedetto XVI una cosa, che vogliamo sia chiara:

‘Gli abusi che ci sono stati in Germania, sono l’ennesima tragedia all’interno della Chiesa Cattolica, che vanno condannati senza se e senza ma, e chiunque degli abusatori fosse ancora in vita, va spazzato via come neve dal sole. Sciolto proprio. Ed allontanato dalla chiesa”

Un’accusa, quella contro Benedetto XVI, dettagliatamente smentita dallo stesso, con numerose pagine di memoria difensiva, ignorata dallo studio legale che ha condotto l’indagine per conto della Chiesa tedesca, da anni orientata verso derive scismatiche e un forte risentimento anti-ratzingeriano che viene ostentato in ogni occasione, da troppo tempo.

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Ci stupisce – ed amareggia – che il Vaticano non abbia immediatamente preso la difesa del Pontefice Emerito, e stia facendo passare ore nelle quali i media di tutto il mondo stanno gettando veleno, non solo su un uomo indifeso, ma su tutta la Chiesa stessa.

Non facciamo passare il nuovo giorno.

Al Pontefice Emerito Benedetto XVI tutta la nostra amicizia, e soprattutto, preghiera.