“Che la permanenza della Croce nella nostra amata Ucraina sia il segno della forza, della verità e della vittoria di Dio”, ha dichiarato per l’occasione il vescovo ausiliare dell’arcidiocesi di Leopoli, mons. Benedict Aleksiychuk, esprimendo l’auspicio che la gente, così duramente provata dai conflitti, possa trarre forza dalla Croce per “andare avanti” nella vita.
Il vescovo mons, Brian Bayda – riferisce la Radio Vaticana – presidente della Commissione sinodale per i giovani della Chiesa greco-cattolica ucraina (Ugcc) – riporta l’agenzia Sir – ha sottolineato che la presenza della Croce e dell’Icona della Gmg in Ucraina è “particolarmente importante vista la difficile situazione del Paese” e ha invitato i fedeli a pregare per la pace.
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