Giovedì all’Università Europea di Roma, la testimonianza dei giovani coinvolti in un progetto rivolto al disagio sociale.
L’Università Europea di Roma ha tra i suoi obiettivi principali la formazione della persona. Una formazione che consenta non solo l’acquisizione di competenze professionali, ma che orienti anche lo studente ad una crescita personale e sviluppi uno spirito di servizio per gli altri.
Per questa ragione gli studenti partecipano ad attività di responsabilità sociale, che scelgono liberamente tra le varie proposte dell’Ateneo.
Fra queste c’è l’associazione “Il Cantiere”, che si occupa da ventisette anni di giovani in difficoltà. La sua attività è rivolta al disagio sociale dei giovani, ai lori problemi, con i laboratori di espressione e comunicazione nei vari campi della cultura, quali arte, teatro, giornalismo e dizione, musica, lettura e poesia.
Giovedì 19 marzo 2015, alle 13, all’Università Europea di Roma, in via degli Aldobrandeschi 190, si terrà l’incontro Le voci del silenzio, in cui gli studenti porteranno la loro testimonianza, raccontando la loro esperienza di partecipazione al Cantiere.
Gli studenti e i giovani in difficoltà, in questi anni, hanno collaborato insieme alle stessa attività, sollecitando potenzialità sommerse, espressive e creative. Con finalità di integrazione, prevenzione e inserimento.
Le voci del silenzio (Edizioni Sabinae) è anche il titolo del libro scritto da Gabriella Guidi Gambino, che ventisette anni fa, insieme ad un gruppo di amici, ha dato vita all’associazione “Il Cantiere”. Il volume, che sarà presentato nell’incontro, racconta la storia di questa bella attività di solidarietà e di speranza.
Sono circa ottocento i giovani che, negli anni, sono passati nelle stanze del Cantiere. Alla conclusione di ogni anno si realizzano uno spettacolo di teatro, un giornale, una mostra di pittura e disegni ospitata nel mese di maggio dall’Università Europea di Roma e il filmato “La città invisibile” sulla scoperta delle bellezze artistico-culturali della città di Roma, spesso nascoste. Oggi si contano nove reportage, che hanno suscitato molto interesse.
All’incontro del 19 marzo, presentato da Carlo Climati, direttore del Laboratorio di comunicazione dell’Università Europea di Roma, interverranno: Luciano Lombardi, giornalista, e Simone Casavecchia, direttore editoriale delle Edizioni Sabinae. Letture di Maria Rita Di Prospero e Marco Ciaffone.
A cura di Redazione Papaboys fonte: Zenit