Un dono grande che Dio ci ha fatto, gli angeli custodi! Ne parliamo in 50 SFUMATURE DI FEDE
Gli angeli custodi! Che grande dono ci ha fatto Dio ad assegnarci un custode per sempre! Per mai sentirci soli, per mai combattere e vivere le situazioni da soli. Degli angeli sappiamo che sono esseri spirituali, che non hanno un corpo carnale anche se nei racconti di chi ha avuto la grazia di vederli, dai racconti biblici ai mistici e veggenti, assumono la sembianza umana ed hanno anche un nome.
Un NUOVO video per scoprire ’50 SFUMATURE DI FEDE!’
Riflessioni (e video) di Francesca Parisi
Conosciamo i famosissimi Arcangeli Gabriele, Michele e Raffaele, ma tutti gli angeli, anche quelli che ci sono accanto, hanno un’identità! Quanto è importante chiamare qualcuno per nome. Dà senso di familiarità e appartenenza. Il mio, a differenza di ciò che può sembrare dal video di tiktok, lo immagino forse meno capelluto e abbastanza disperato… si chiama Filippo! Un giorno ho chiesto ad un sacerdote il motivo per cui sapesse il nome del suo angelo custode e poi come facessi a scoprire il nome del mio, mi ha risposto “Chiedilo in preghiera, fallo stasera stessa, prima di addormentarti e poi fa’ il tuo atto di fede”.
Detto – fatto, vi presento Filippo!
(continua dopo il video)
ECCO IL NUOVO VIDEO! (50 SFUMATURE DI FEDE)
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Da quando ho scoperto questo gioiello accanto a me, Filippo, pecco di meno… e non solo perché mi senta in soggezione nel sapere che c’è qualcuno che mi è accanto h24, che vede quello che faccio, ascolta quello che dico, percepisce ciò che ho dentro, i pensieri, i desideri, ecc… ma perché con lui condivido le mie difficoltà e mi incoraggia e mi dà forza: il giogo condiviso è sempre più leggero. Con il nostro angelo custode moltiplichiamo la gioia e dividiamo la fatica. E poi loro portano le nostre preghiere a Dio, non come dei semplici corrieri ma perfezionandole!
“Se amassimo Dio veramente, fratelli miei, quanto ci rallegreremmo perch’Egli riceve da questi spiriti beati lodi così perfette!”, diceva il Santo Curato d’Ars. E diceva anche: “Quest’Angelo non deve abbandonarci, se prima non è comparso con noi dinanzi al tribunale di Gesù Cristo per rendergli conto di tutto ciò che avremo fatto”, è il nostro custode, il nostro difensore, il nostro amico più caro e sarà con noi, mano nella mano, fino alla fine. Che tenerezza!
POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, il…