CAGLIARI – Giancarlo Rosas, un finanziere di 42 anni, è morto annegato nel disperato tentativo di salvare il figlio di 10 anni trascinato via dalla corrente nel mare di Colostrai, sul litorale di Muravera, in provincia di Cagliari. Per lui, nel compiere ungesto eroico, si sono spalancate le porte dell’eternità: il figlio resterà senza papà ma nella certezza che dal cielo sempre lo vedrà inungrande abbraccio. Ci uniamo come Papaboys alla preghiera per questa famiglia.
L’uomo è riuscito a raggiungere il bambino, ma nel rientrare a riva avrebbe avuto un malore. Provvidenziale per il piccolo il soccorso di altri bagnanti, mentre per il finanziere non c’è stato nulla da fare.
I carabinieri della Compagnia di San Vito hanno ricostruito la tragedia, in cui il finanziere, di San Basilio (Cagliari), ha perso la vita nel disperato tentativo di salvare il figlio di dieci anni, spinto al largo dalla corrente. L’uomo si trovava in spiaggia insieme alla moglie e ai due figli di 3 e 10 anni. Un pomeriggio al mare per rilassarsi dopo una settimana di lavoro.
Il primogenito stava giocando sulla riva quando la forza delle onde lo ha trascinato via, portandolo in pochi istanti al largo. Il padre si è immediatamente tuffato per salvarlo, ma dopo averlo raggiunto e dopo aver iniziato a nuotare verso la battigia si è sentito male. I due sono stati inghiottiti dalle onde. In loro aiuto sono arrivati alcuni bagnanti che sono riusciti a trasportarli a riva. Sul posto sono poi arrivate le ambulanze del 118 e i carabinieri.
Per il finanziere purtroppo non c’è stato nulla da fare. Il bambino, invece, è stato trasportato prima all’ospedale di Muravera e poi al Microcitemico di Cagliari dove è ricoverato in prognosi riservata con una sindrome da annegamento. (di TgCom)