Negli ultimi periodi stiamo segnalando alcune storie ‘forti’ e ‘difficili’ di giovanissimi che ‘volano verso il Paradiso’: lo facciamo con una tristezza enorme, e con un profondo dolore nel cuore. Ma con una logica precisa: giovani che vanno anzitempo verso l’eternità, sono giovani ai quali possiamo rivolgerci nelle preghiere perchè con la loro sofferenza possano riscattarne altri che si trovano invece che in Paradiso, a vivere qui, sulla terra, talvolta nell’inferno – della droga, della prostituzione, dell’alcolismo, della povertà, dello sfruttamento e dell’indifferenza.
Ecco perchè dedico il mio blog questa sera a Gabriella, 12 anni. La sua storia ha commosso tutti, anche me!
Dodici anni e tutta una vita ancora da vivere. Ma per lei il ….. destino, aveva segnato tutt’altro epilogo. Gabriella De Rosa ha lottato fino alla fine confortata dai suoi genitori che le sono stati sempre vicino, attaccati a quel sottile filo di speranza che ieri si è drammaticamente spezzato.
Gabriella non ce l’ha fatta ma il suo ricordo resterà indelebile in quanti hanno avuto la fortuna di conoscerla e sono rimasti contagiati dalla sua allegria. La piccola era ricoverata al Santobono di Napoli per una malattia rara che non le ha lasciato scampo. La comunità di Albanella è sconvolta per la morte così tragica e si è stretta intorno ai familiari.
Nel suo profilo di Facebook, ha lasciato questo messaggio, il 12 gennaio di quest’anno:
Credo che la mia mente sia malata. Malata di te. Una malattia che mi sta divorando senza pietà. Nessuno crede che io ne sia affetta, poichè i segni che lascia sono invisibili. Non si puó vedere un’anima stracciata, con i brandelli penzolanti. Ho cercato una cura per salvarmi, lo giuro, ma non l’ho trovata. Probabilmente non esiste. Nel frattempo la malattia si sta diffondendo dentro di me.
Anche noi, dei Papaboys, lo facciamo, con una preghiera che invito tutti voi a fare, ed anche con una richiesta a Gabriella: aiutaci a portare tanti ragazzi e ragazze verso Cristo, adesso che sei con Lui nella gloria, qui, c’è tanto bisogno di Lui. Ed anche di te! di Daniele Venturi
sono la madre di gabriella e vorrei ringraziarvi per il dolce pensiero rivolto a mia figlia. Veramente la sua malattia ha divorato la sua mente. E morta per una Encefalite autoimmune ,cioè il suo corpo creava un tipo di anticorpo che aggrediva il suo cervello, e probabilmente non solo uno… la cosa drammatica è stata ottenere una diagnosi,cosa molto difficile al sud. Ma per fortuna alla fine l’abbiamo avuta. Gabriella è morta dopo 2 arresti cardiaci provocati da una sepsi causata dallo sconvolgimento del suo sistema immunitario : Encefalite da anticorpi anti NMDA-R.Spero che questa malattia sia sempre più diagnosticata precocemente così da rendere possibile la guarigione ad oggi ancora molto difficile .