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Una brutta vicenda italiana. Non c’è posto in ospedale neonata muore in ambulanza

ambu_45086998_300PREGHIAMO PER QUESTA PICCOLINA – Una neonata è morta durante il trasferimento in ambulanza da Catania a Ragusa. Nel capoluogo etneo, infatti, non c’era nessun posto disponibile di rianimazione pediatrica. Sul caso indaga la polizia di Stato di Ragusa.

La piccola era nata la scorsa notte in un clinica privata catanese e dopo il parto regolare, la piccola aveva accusato difficoltà respiratorie. I medici avrebbero invano cercato un reparto ospedaliero specializzato dove trasferirla, ma nessuno l’ha potuta ricevere. È stato quindi chiesto l’intervento del 118, che ha reperito un posto nell’ospedale di Ragusa ma la neonata è deceduta durante il trasporto.

La Regione annuncia inchiesta interna. “È inammissibile e semplicemente vergognoso. Faremo luce su quanto è accaduto. Ve lo posso assicurare”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità della Sicilia, Lucia Borsellino, commentando quanto accaduto. L’assessore Borsellino ha annunciato di avere avviato un’ispezione e annuncia di “avere convocato per domani mattina alle 10.30 tutti i direttori sanitari e generali degli ospedale coinvolti e il responsabile del 118. Voglio capire quello che è accaduto”. È arrabbiata l’assessore Borsellino e non lo nasconde. La bimba è venuta alla luce la scorsa notte in un clinica privata di Catania, ma dopo il parto, regolare, ha accusato difficoltà respiratorie.

I medici – riferisce il quotidiano Avvenire –  secondo quanto denunciano i parenti, avrebbero tentato di trovare un reparto ospedaliero specializzato dove trasferirla, ma nessuno ha potuto ricevere la neonata. Sembra che in nessuno dei tre ospedali catanesi, con la Terapia intensiva pediatrica, Garibaldi, il Santo Bambino e il Cannizzaro, ci fosse un posto disponibile. L’unico posto era a Ragusa dove la piccola non è mai arrivata.

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