UN DISASTRO ANNUNCIATO
È salito a 83 morti il bilancio delle vittime del forte terremoto che venerdì ha colpito la zona di Izmir (Smirne), in Turchia. Lo ha reso noto il ministro turco per l’Ambiente, come riportano i media ufficiali. La notizia arriva dopo quella di una bambina di tre anni estratta viva dalle macerie 65 ore dopo il sisma nel distretto di Bayrakli. Con la bambina sono 106 le persone tratte in salvo e fra queste ci sono anche la mamma e due fratelli della bimba, mentre un altro fratello è morto.
I feriti invece sono aumentati a 962. Tra questi, 219 si trovano tuttora ricoverati in ospedale e almeno 4 sarebbero in gravi condizioni. E mentre le attività di ricerca e soccorso proseguono tra le macerie di 6 edifici, a seguito dei controlli di sicurezza le autorità hanno stabilito che 58 palazzi a rischio crolli dovranno essere abbattuti con urgenza. Altri 397 edifici hanno invece subito danni lievi e 66 danni di media entità.