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Valeria Solesin, la camera ardente, Renzi: ‘Famiglia esempio di forza e dignità’

Il fidanzato: ‘Morta tra le mie braccia’. Una grande folla rende omaggio alla ragazza uccisa al Bataclan. I funerali saranno celebrati oggi in Piazza S. Marco.

Valeria Solesin

Venezia si prepara a dare l’ultimo saluto a Valeria Solesin, la giovane ricercatrice morta negli attentati di Parigi. La salma partirà da ca’ Farsetti, sede del Comune, dove è stata allestita la camera ardente, con un corteo dei gondolieri, che la porterà a piazza San Marco alle 11. Nel ‘salotto’ di Venezia verrà montata una pedana con alle spalle la basilica, e un’altra piccola pedana con la bara, con la famiglia da un lato e dall’altro le autorità. Per quanto riguarda la sicurezza, sarà adattato il protocollo di sicurezza e di accessi alla piazza previsto per il Giubileo (a Venezia sarà aperta una porta santa in Basilica il 13 dicembre).

La cerimonia civile, cui prenderà parte anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sarà aperta dall’inno di Mameli e dalla Marsigliese. A rappresentare il governo, dopo la visita di oggi del premier Matteo Renzi alla camera ardente, il ministro della Difesa, Roberta Pinotti. Sul palco ci saranno soltanto un leggio e un microfono da cui si susseguiranno gli interventi.

La famiglia si è detta aperta anche a interventi da parte del patriarca di Venezia, del rabbino capo e di un imam. A chiusura della parte pubblica della cerimonia ci sarà l’inno europeo e successivamente la salma lascerà San Marco diretta al cimitero, dove amici e parenti saluteranno Valeria, per cui il Comune, per desiderio dei familiari, ha trovato una tomba vicino a quella del nonno.

Molta gente in coda anche ieri per porgere l’ultimo saluto a Valeria, nella camera ardente allestita in municipio nella sede di Ca’ Farsetti. Tra le oltre quattromila persone che hanno idealmente abbracciato Valeria anche il Patriarca di Venezia mons. Francesco Moraglia, il sindaco Luigi Brugnaro, esponenti politici nazionali.

Anche Matteo Renzi alla camera ardente. Ad accogliere il premier al pontile, il sindaco di Venezia. 

Il presidente del Consiglio si è intrattenuto brevemente con i genitori, il fratello e il fidanzato della ricercatrice, prima di risalire in motoscafo per lasciare Venezia.

Redazione Papaboys (Fonte www.ansa.it)

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