Lettura e commento al Vangelo di Lunedì 11 Novembre 2019. Se sette volte ritornerà a te dicendo: Sono pentito, tu gli perdonerai.
Lc 17,1-6 – Se sette volte ritornerà a te dicendo: Sono pentito, tu gli perdonerai.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«È inevitabile che vengano scandali, ma guai a colui a causa del quale vengono. È meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli. State attenti a voi stessi!
Se il tuo fratello commetterà una colpa, rimproveralo; ma se si pentirà, perdonagli. E se commetterà una colpa sette volte al giorno contro di te e sette volte ritornerà a te dicendo: “Sono pentito”, tu gli perdonerai».
Gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in noi la fede!». Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: “Sràdicati e vai a piantarti nel mare”, ed esso vi obbedirebbe».
Parola del Signore
LEGGI: Oggi la Chiesa ricorda San Martino di Tours. Ecco la vita
Possiamo paragonare lo scandalo ad un fiammifero con il quale si accende un mucchio di foglie secche in una foresta. In poco tempo, le fiamme, alimentate dal forte vento incendiano tutta la foresta. La foresta per crescere ha impiegato secoli. Per essere ridotta in cenere sono stati sufficienti poche ore. Abbiamo impiegato secoli a costruire la morale vera, secondo Dio, nel cuore degli uomini. Sono bastati pochi anni di scandali fatti di parole e di opere e stiamo cancellando i segni del vero Dio nel cuore dell’intera umanità. Oggi il male viene diffuso con arte diabolica sempre nuova. Satana veramente si sta vestendo da angelo di carità, misericordia, accoglienza, compassione, uguaglianza, indifferenza, indeterminazione, per abbattere le Legge del Signore, la sua Parola, unica fonte della verità e della giustizia, del diritto e dell’obbedienza alla grazia.
Satana vestendosi da angelo di amore è riuscito a cancellare dalla religione ogni verità del mistero della Trinità, Incarnazione, Redenzione, Salvezza, Giustificazione, Santificazione, Obbedienza, Sacra Scrittura, Giustizia, Vita Eterna, Paradiso, Inferno, Chiesa, Missione Evangelizzatrice, Sacramenti, Deposito della fede, Morale. Persa la ricchezza della Rivelazione, necessariamente al suo posto è subentrata l’idolatria con l’immoralità universale che essa porta con sé. C’è possibilità in questo mare di falsità e di menzogna teologica, soteriologica, antropologica, escatologica, di rimanere saldi nella fede e nelle sue verità?
L’unica via percorribile è quella che ci consegna San Paolo nella Lettera agli Efesini: indossare l’armatura di Dio. Ma chi può indossarla se oggi la stessa fede nella Parola della Scrittura è venuta meno? Indossi questa armatura di Dio chi ancora crede. Indossandola lui, la potrà indicare agli altri.
Poiché l’anima è personale, ognuno deve stare attento a se stesso. Non può rischiare la perdizione eterna.
Madre di Dio, Angeli, Santi, fate che i difensori della verità riprendano il loro ministero.
Commento a cura del Movimento Apostolico
Fonte lachiesa.it
Ogni Giorno Una Lode a Maria, 4 novembre 2024. Madonnina del Grappa, prega per noi Tu, o Madre dolce e…
Oggi la Chiesa ricorda San Carlo Borromeo: vescovo Carlo Borromeo, universalmente noto come San Carlo, è stato un cardinale e…
Oggi ricordiamo la figura di Beata Teresa Manganiello Teresa Manganiello è stata una terziaria francescana e considerata un personaggio chiave…
Papa Francesco ha ricordato, durante l’Angelus in Piazza San Pietro, che l’amore verso Dio e verso il prossimo rappresenta il…
Oggi ricordiamo Santa Silvia: madre di Gregorio Magno Silvia era una nobile donna romana, moglie del senatore Gordiano e madre…
Immersi nel Sacro Cuore di Maria O Vergine Immacolata e Madre nostra Maria, eccoci ai tuoi piedi prostrati, pieni di…