Lettura e commento al Vangelo di Lunedì 18 Novembre 2019. Che cosa vuoi che io faccia per te? Signore, che io veda di nuovo!
Lc 18,35-43 – Che cosa vuoi che io faccia per te? Signore, che io veda di nuovo!
LEGGI: Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo
Il cristiano è vero Corpo di Cristo, vero tempio dello Spirito Santo, vera abitazione di Dio sulla terra. Quando passa lui, passa Cristo Gesù, lo Spirito Santo, il Padre celeste. Sappiamo che quanti toccavano il corpo di Cristo, venivano guariti da ogni infermità. Pietro guariva con la sua ombra. Non vi era neanche bisogno di toccare il suo corpo.
Molti segni e prodigi avvenivano fra il popolo per opera degli apostoli. Tutti erano soliti stare insieme nel portico di Salomone; nessuno degli altri osava associarsi a loro, ma il popolo li esaltava. Sempre più, però, venivano aggiunti credenti al Signore, una moltitudine di uomini e di donne, tanto che portavano gli ammalati persino nelle piazze, ponendoli su lettucci e barelle, perché, quando Pietro passava, almeno la sua ombra coprisse qualcuno di loro. Anche la folla delle città vicine a Gerusalemme accorreva, portando malati e persone tormentate da spiriti impuri, e tutti venivano guariti (At 5,12-16).
È in lui che abita corporalmente tutta la pienezza della divinità, e voi partecipate della pienezza di lui, che è il capo di ogni Principato e di ogni Potenza. In lui voi siete stati anche circoncisi non mediante una circoncisione fatta da mano d’uomo con la spogliazione del corpo di carne, ma con la circoncisione di Cristo: con lui sepolti nel battesimo, con lui siete anche risorti mediante la fede nella potenza di Dio, che lo ha risuscitato dai morti.
Con lui Dio ha dato vita anche a voi, che eravate morti a causa delle colpe e della non circoncisione della vostra carne, perdonandoci tutte le colpe e annullando il documento scritto contro di noi che, con le prescrizioni, ci era contrario: lo ha tolto di mezzo inchiodandolo alla croce. Avendo privato della loro forza i Principati e le Potenze, ne ha fatto pubblico spettacolo, trionfando su di loro in Cristo (Col 2,9-15).
Passa lui in un luogo e deve passare la luce di Dio, mai le tenebre di Satana. A lui, che è luce di Cristo in Cristo, l’uomo deve chiedere luce. Per chiedere luce, deve vederlo luce in Cristo.
Se non lo è, deve divenirlo. Lo esige la sua missione. Lui è luce del mondo. Ogni uomo deve lasciarsi illuminare dalla sua luce. Se il discepolo di Gesù, da luce torna ad essere tenebra, tutto il mondo sprofonda nelle tenebre. Oggi si parla di carità, misericordia, amore, pietà, compassione. Vi è misericordia più grande per un cristiano essere luce in Cristo e dare luce ad ogni uomo? Invece si vuole rimanere tenebre e dalle tenebre vivere la nostra misera pietà.
Madre Purissima, Angeli, Santi, fateci luce nel Signore per dare luce ad ogni uomo.
Commento a cura del Movimento Apostolico
Fonte lachiesa.it
Papa Francesco ha annunciato eventi di straordinaria importanza per il prossimo Giubileo del 2025, un anno santo dedicato alla riflessione…
Maria, Avvocata nostra, prega per noi! Signor mio Gesu' Cristo Crocifisso, Figlio della B. V. Maria, apri le tue orecchie…
Sant’Edmondo: vita e preghiera per una grazia Sant'Edmondo è stato un sovrano e martire inglese; è considerato da molti il…
Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa Il testo della preghiera alla Madonna della Medaglia Miracolosa si può recitare per nove…
Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo Storia e preghiera della festa di oggi 18 Novembre: Dedicazione delle basiliche dei…
Questo sabato 18 novembre inizia il Triduo alla Madonna della Salute. Rivolgiamoci a Lei per la guarigione del corpo e…