Il Vangelo
Lettura e commento al Vangelo di Giovedì 19 Dicembre 2019 – Lc 1,5-25: La nascita di Giovanni Battista è annunciata dall’angelo.
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+ Dal Vangelo secondo Luca
Parola del Signore
Leggendo la storia dell’Esodo, così come essa è narrata dai Libri dell’Esodo, dei Numeri, del Levitico e del Deuteronomio, sempre dinanzi ad un evento nuovo, una difficoltà nuova, la fede di ieri, fondata sull’esperienza dell’Onnipotenza di Dio, non bastava più. Iniziavano lamentele, mormorazioni, dichiarazione di voler ritornare in Egitto, grida ostili contro Dio e contro Mosè.
Se la storia non è sufficiente, su cosa si deve fondare la fede perché vi sia una risposta immediata al Signore che parla, si manifesta, invita, orienta, guida, opera? La risposta non può essere che una: sulla potenza dello Spirito Santo che abita in noi e nel quale si cresce, ravvivandone giorno dopo giorno luce, verità, sapienza, intelletto, conoscenza, giustizia, fortezza. Senza una crescita costante e ininterrotta nello Spirito Santo, la storia nuova può trasformarsi in morte della nostra fede.
Zaccaria è uomo giusto e irreprensibile nella Legge e nei Comandamenti del Signore. L’Angelo gli annunzia il grande mistero della nascita di Giovanni, il precursore del Cristo di Dio, e la sua fede si inceppa. Non crede nelle parole ascoltate. Vede se stesso e non Dio. Pensa alla sterilità della moglie piuttosto che all’onnipotenza del suo Signore. Manca in lui tutta la forza, la saggezza, il consiglio, la scienza dello Spirito Santo, il solo che mette in perfetta comunione i pensieri dell’uomo con la volontà del Signore.
Oggi vi è totale scollamento del cristiano dalla Parola di Cristo Gesù, dal suo Vangelo. La separazione dal Vangelo attesta e rivela un allontanamento dallo Spirito Santo. È lo Spirito di Dio la comunione vera, perfetta, santa, divina, eterna, immortale tra il cristiano e la Parola. Il cristiano si allontana dallo Spirito, necessariamente si allontanerà dalla Parola. Come si avvicinerà nuovamente alla Parola? Crescendo in sapienza e grazia. Ma questo oggi è impossibile. I comandamenti neanche più si possono predicare e la morale neanche insegnare. Si deve lasciare l’uomo nella sua carne. Carne, Spirito Santo, Parola, mai potranno entrare in comunione. A causa di un’antropologia falsa e bugiarda, si condanna l’uomo alla falsità eterna.
Madre di Dio, Angeli, Santi, aiutate il cristiano perché cresca in grazia e in sapienza.
Commento a cura del Movimento Apostolico
Fonte www.lachiesa.it
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