Verbum Domini

Vangelo 25 Febbraio 2020. Se uno vuole essere il primo, sia il servitore di tutti.

Se uno vuole essere il primo, sia il servitore di tutti.

Vangelo

Lettura e commento al Vangelo di Martedì 25 Febbraio 2020 – Mc 9,30-37: Il Figlio dell’uomo viene consegnato. Se uno vuole essere il primo, sia il servitore di tutti.

+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli attraversavano la Galilea, ma egli non voleva che alcuno lo sapesse. Insegnava infatti ai suoi discepoli e diceva loro: «Il Figlio dell’uomo viene consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma, una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà». Essi però non capivano queste parole e avevano timore di interrogarlo.

Giunsero a Cafàrnao. Quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo per la strada?». Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande. Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti».

E, preso un bambino, lo pose in mezzo a loro e, abbracciandolo, disse loro: «Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato».

Parola del Signore

LEGGI: Oggi la Chiesa ricorda un grande santo. Ecco chi era

Commento di Paolo Curtaz

Era stato Pietro, a Cesarea di Filippi, a redarguire Gesù che parlava di croce e di morte. Per la seconda volta, ora Gesù parla della sua passione. Gli storici discutono: è un’affermazione di Cristo o della comunità dopo la Pasqua?

Vangelo

Probabilmente entrambe le cose: Gesù sapeva di attirarsi l’odio dei religiosi che in lui vedevano un costante pericolo e, nello stesso tempo, la comunità rilegge profeticamente la sua preoccupazione. Ma, dopo questo secondo annuncio della passione, avviene qualcosa di incredibile: i discepoli tacciono, non osano chiedere, non hanno capito.

Non capiscono cosa sta succedendo, sono tutti bloccati nel loro piccolo orizzonte. Non capiscono che qui si fa sul serio, che Gesù è disposto ad andare fino in fondo nella sua missione, costi quel che costi. Non capiscono e, anzi, cominciano a discutere su chi sia il più grande fra di loro! Sconcertante!

Gesù parla della sua morte e loro, i suoi migliori amici, discutono sulle cariche da spartirsi!

Gesù, ancora una volta, si mette da parte e comincia ad insegnare seduto, come fanno i rabbini. Non è questa la logica dei discepoli. Capiamolo, infine.

Fonte lachiesa.it

Ultimi articoli

Sacro Cuore di Gesù insegnaci ad Amare, come Tu ami! Preghiera del mattino, 5 Novembre 2024

Sacro Cuore di Gesù insegnaci ad Amare come Tu ami! Preghiera del mattino, 5 Novembre 2024. PREGHIERA DEL MATTINO Signore,…

5 Novembre 2024

San Giuseppe dormiente, ti affidiamo tutte le nostre difficoltà. Preghiera della notte tra il 4 e il 5 novembre 2024

La potente orazione a San Giuseppe dormiente Anche Papa Francesco è molto devoto a San Giuseppe dormiente... Il Santo Padre…

4 Novembre 2024

Ogni Giorno Una Lode a Maria, 4 novembre 2024. Madonnina del Grappa, prega per noi

Ogni Giorno Una Lode a Maria, 4 novembre 2024. Madonnina del Grappa, prega per noi Tu, o Madre dolce e…

4 Novembre 2024

Il Santo di oggi, 4 Novembre: è la festa di San Carlo Borromeo, Vescovo. Vita e Preghiera

Oggi la Chiesa ricorda San Carlo Borromeo: vescovo Carlo Borromeo, universalmente noto come San Carlo, è stato un cardinale e…

4 Novembre 2024

Il Santo di oggi, 4 Novembre: la Chiesa ricorda la Beata Teresa Manganiello. Vita e Preghiera

Oggi ricordiamo la figura di Beata Teresa Manganiello Teresa Manganiello è stata una terziaria francescana e considerata un personaggio chiave…

4 Novembre 2024

“L’amore verso Dio e il prossimo è il cuore della fede, non le pratiche esteriori” – Papa Francesco all’Angelus

Papa Francesco ha ricordato, durante l’Angelus in Piazza San Pietro, che l’amore verso Dio e verso il prossimo rappresenta il…

3 Novembre 2024