In quel tempo, molti Giudei erano venuti da Marta e Maria a consolarle per il fratello. Marta dunque, come udì che veniva Gesù, gli andò incontro; Maria invece stava seduta in casa.
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Marta disse a Gesù: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto! Ma anche ora so che qualunque cosa tu chiederai a Dio, Dio te la concederà».
Gesù le disse: «Tuo fratello risorgerà». Gli rispose Marta: «So che risorgerà nella risurrezione dell’ultimo giorno».
Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno. Credi questo?». Gli rispose: «Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, colui che viene nel mondo».
Oggi si parla di teologia da scrivania o tavolino, teologia da pulpito, ambone e cattedra. Teologia da confessionale, teologia da dialogo o confronto, teologia da strada, teologia scientifica e teologia pratica, teologia pensata e teologia applicata, teologia universale e teologia occasionale. Spesso tutte queste teologie vengono messe le une contro le altre.
Allora è giusto che ci si chieda: qual è quella vera e quali sono quelle false? Qual è quella giusta e quali sono quelle ingiuste?Leggendo quanto avviene in casa di Marta e di Maria, riceviamo una luce particolare che ci permette di dare la giusta soluzione al quesito. In questa casa vi sono due teologie: quella di Marta e l’altra di Maria. Quale delle due è quella vera, giusta, utile e perché? Ma prima ancora qual è la differenza tra le due teologie? Quella di Marta parte dal suo cuore. Lei pensa, decide, opera. Ciò che il suo cuore le dice è vero. Non ha bisogno di altro. Il suo cuore le dice che deve imprigionarsi in cucina e occuparsi delle cose di casa e lei si sprofonda in un lavoro soffocante.
Lei sa che tutto deve venire dal cuore del Padre. È Lui il Signore della sua vita. A Lui vanno consacrati minuti ed ore, giorni e settimane, mesi ed anni. Il cuore del Padre uno solo lo conosce: Cristo Gesù. Lei si pone ai piedi di Cristo Signore e a Lui chiede che gli sveli i segreti del Padre suo tutti nascosti nel suo cuore. Ascoltando il cuore di Cristo lei ascolta il cuore del Padre. Per il cuore di Cristo, per questa via unica, lei giunge al cuore del Padre e lo sceglie come il suo cuore. Ora lei sa cosa fare. Non pensa dal suo cuore, ma dal cuore del Padre.
Questa teologia di Maria è in tutto uguale a quella di Gesù Signore. Lui è sempre in ascolto del Padre nello Spirito Santo. Il Padre dice e lui riferisce. Il Padre comanda e Lui obbedisce. Il Padre lo manda e Lui vi si reca. Il Padre gli ordina cosa dire e Lui parla. Gesù altro non fa’ che manifestare tutta la bellezza di verità, grazia, misericordia, fedeltà, giustizia del pensiero del Padre. Se Cristo non fosse sempre dal Padre, avrebbe parole di verità e falsità, di giustizia e ingiustizia, opportune e inopportune, buone e non buone, appropriate e inappropriate. Mentre la Parola di Gesù è sempre vera, giusta, opportuna, buona, appropriata, di salvezza, redenzione, verità, amore.
Essa è vera, se è vera Parola attuale di Dio per il cuore che ascolta. La teologia è ricerca del pensiero di Dio e comprensione di esso. Essa diventa strumento di salvezza, quando dallo Spirito Santo è trasformata in Parola di vita per il cuore che si pone in ascolto. Nello Spirito Santo si attinge dal cuore del Padre la conoscenza del suo pensiero. Dallo Spirito Santo il pensiero di Dio è trasformato in Parola di salvezza e di redenzione. Dallo Spirito Santo la Parola di salvezza è fatta divenire Parola di conversione e di pentimento.
Tutto avviene nello Spirito Santo, per Lui, da Lui, con Lui. Se nel teologo è assente lo Spirito del Signore, tutto diviene ricerca e parola vuota, perché mai vi potrà essere Parola di Dio sulla bocca di chi parla e mai Parola di Dio nel cuore di chi ascolta. Ecco allora la missione del teologo: prendere nello Spirito Santo il pensiero del Padre nel cuore di Cristo. Trasformare il pensiero preso, sempre per opera dello Spirito Santo, in Parola attuale da annunziare all’uomo. Assieme alla Parola versare lo Spirito Santo nel cuore perché solo lo Spirito nella Parola può operare il pentimento e la conversione. Fonte lachiesa.it
Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, ricolmateci di Spirito Santo.
Commento a cura del Movimento Apostolico
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